Anche i portafogli Telfar sono andati sold-out
«You asked and asked and asked - we took our time AND DID IT RIGHT»
24 Gennaio 2023
Lunedì, mentre a Parigi iniziava la Fashion Week dell’alta moda, dall’altra parte del mondo il sito ufficiale Telfar stava riscuotendo nuove vendite record. Questa volta, a diventare sold-out in pochi minuti non sono state le emblematiche shopping bag, ma piccoli portafogli colorati. «You asked and asked and asked - we took our time AND DID IT RIGHT», ha scritto sulla sua pagina Instagram il brand newyorkese per annunciare il drop. Se Telfar riesce a rendere “migliaia e migliaia” di portafogli sold-out nel giro di cinque minuti il merito ricade sulla fitta rete di clienti che il creatore Telfar Clemens ha costruito negli anni, garantendo prezzi accessibili e rimanendo fedeli allo slogan del marchio: “NOT FOR YOU — FOR EVERYONE”.
Oltre ad essere una novità, il portafoglio goffrato con la riconoscibile “T” compie il suo debutto anche come primo accessorio Telfar in vera pelle, trovando così uno spazio a sé tra le innumerevoli collezioni in pelle vegana che il brand ha prodotto negli anni, la quale sebbene etica non garantisce la stessa longevità della vera pelle. Creato nei 17 colori più amati dai clienti del brand, questi accessori semi-circolari includono sei compartimenti per le carte, una grossa tasca per le monete, e la zip in argento che riporta il logo. A causa degli alti costi di produzione hanno un prezzo più alto ($144) rispetto a quello da sempre modico delle shopping bag.
Telfar just knows how to market their products in a clean, yet effective way.
— Petty Slimane (@LilAioli) January 13, 2023
They’ve really created their own language. pic.twitter.com/8fXN8gCmoN
Definiti dal New York Times come una delle poche storie di successo della pandemia, i prodotti Telfar sono richiesti in tutto il mondo, tanto da obbligare il brand a creare un programma di bag security che lascia ai clienti la possibilità di personalizzare la propria borsa, ma limita l’acquisto degli utenti ad uno solo per drop. Nonostante tutto lo indichi, a detta del brand non si tratta di hype: «Non ci interessa la scarsità, il punto focale delle nostre borse è l’accessibilità e la comunità». I continui sforzi di Telfar a restare una firma di nicchia sono stati vanificati innumerevoli volte, data la questione resale che lo ha preso di mira. Il creatore Telfar Clemens, che si è affermato negli ultimi anni come designer emergente vincendo nel 2020 il premio GQ Designer of the Year, ha spiegato i prezzi notoriamente economici delle sue borse in un’intervista a Good Morning America: «Ho fissato i prezzi in un modo che fossero accessibili alle persone come me, ragazzi giovani che vogliono essere stylish, ma anche pagare l’affitto e le bollette». Oltre ad essere conosciuto a livello internazionale, Telfar è diventato un brand cult nelle comunità nere, specialmente in America. «È un modo per noi di essere visti», ha spiegato Clemens, «i nostri clienti sono quelli che creano la maggior parte della nostra pubblicità, le persone riescono a vedersi nel mondo della moda».
telfar wallet secured pic.twitter.com/WHp2PVdFbu
— justin (@wandering_jeww) January 23, 2023
L'impresa costruita da Clemens ha caratteristiche del tutto inusuali rispetto ai brand di lusso più conosciuti, soprattutto per quanto riguarda le scelte marketing. Un anno fa è stata lanciata Telfar TV, un canale televisivo online che offre ai clienti un accesso diretto ad eventi, conferenze stampa, e launch party. Il nuovo lusso di Clemens è chiaramente un segno dei tempi, ma a differenza di brand storici che si sono inseriti nel discorso dell’inclusività solamente svariati anni dopo i loro inizi, è precisamente questo ciò su cui ha posto le basi il creatore originario del Queens. Clemens rappresenta la sua comunità senza attivismo performativo, con trasparenza, preparazione, e soprattutto stile.