DC Shoes presenta una nuova sneaker collection ispirata a Andy Warhol
Il cult brand degli anni ’90 in dialogo col mondo della pop art
20 Aprile 2022
Il leggendario skater brand degli anni '90 e dei primi anni 2000, DC Shoes sta guadagnando un enorme slancio grazie ai suoi cult follower e alle sue silhouette iconiche. DC ha annunciato la sua partnership con The Andy Warhol Foundation per creare la collezione DC X ANDY WARHOL che combina il rispettivo patrimonio di sneakers DC e il lavoro del famoso artista americano. «La vita e il lavoro di Warhol continuano ad essere un esempio per gli individualisti che sfidano le convenzioni, rendendolo una musa naturale per un'organizzazione radicata nella cultura dello skate», ha detto il direttore marketing della Foundation, Michael Dayton Hermann, spiegando anche che i proventi delle vendite della collezione saranno devoluti, sempre tramite la fondazione, a iniziative a favore degli artisti visuali americani di oggi. Uno dei team rider più riconosciuti di DC, lo skater Evan Smith, è il volto della campagna che mette ironicamente in mostra la serie Fragile dell’arista sullo sfondo di un'attività poco “fragile” come lo skateboard.
Il tema narrativo portante della collezione è riassunto nella parola “Collisions” che viene esplorato tramite quattro capsule separate di nome War & Peace, Saints & Sinners, Strength & Fragility e Life & Death Strength. Tutte e quattro le capsule includono rielaborazioni grafiche di silhouette storiche di DC Shoes, dalle classiche Manual alle Manteca, fino alle Net a slip-on e slide. Il resto della collezione si compone invece di t-shirt, felpe e giacche tutte decorate da opere di Warhol come Cow, Skulls, The Last Supper Recall o Fragile. Michael Minter, Global Head of Marketing di DC Shoes ha spiegato:
«Andy Warhol dovrebbe essere considerato come il creatore della cultura della collaborazione. […] Per onorare ed estendere la sua eredità creativa, abbiamo usato la voce autentica di DC e l'eredità dello skateboarding per offrire una nuova prospettiva, mettendo insieme pezzi iconici, ma altrimenti non correlati, dall'archivio Warhol. Possiamo solo sperare che Andy sia ispirato e divertito da questo progetto».