Riccardo Gavazzi
01 Aprile 2012
La ricerca sull’immaginario, dentro l’immaginario, dentro il reale inteso come pura visibilità senza ombre o nascondimenti, a caccia di oggetti talora familiari come altrettanti loghi, talora mai visti eppure presenti da sempre in noi, la ricerca sulla metamorfosi del disegno, delle linee, sull’offerta di masse sempre diverse dentro cui il dramma del colore e della materia si possano scatenare e placare, è a nostro parere la direzione che il temperamento disegnante del giovane artista suggerisce a chi guarda. In Riccardo Gavazzi c’è l’impronta naturale di una familiarità con le forme e con le masse: all’artista il compito di non tirarsi mai indietro rispetto a questa sfida, anche quando l’intimità richiesta dovesse apparirgli eccessiva. (dal testo critico di Luca Doninelli).
Per maggiori informazioni:
www.riccardogavazzi.com
www.obraz.it
Sezione arte a cura di Patrizia Emma Scialpi