L’acquisizione di Ralph Lauren da parte di LVMH è una buona idea?
Il gruppo francese continua a colonizzare la moda americana
24 Febbraio 2022
Dopo Tiffany & Co. e l’investimento in Aimè Leon Dore, il gruppo LVMH avrebbe iniziato delle discussioni preliminari volte all’acquisizione del gigante americano Ralph Lauren. La notizia appare abbastanza fondata e, anche se circondata da uno spesso alone di potenzialità, la semplice mole dell’universo Ralph Lauren, che a oggi siede su un enterprise value di poco inferiore agli otto miliardi, non solo sarebbe una delle più grandi acquisizioni nella storia dell’industria della moda ma avrebbe un ruolo fondamentale nel cementare la posizione di LVMH nel sempre più essenziale mercato americano. Secondo Axios, che riporta la notizia, la mossa avrebbe senso da parte di Ralph Lauren in quanto assicurerebbe il futuro dell’azienda e coronerebbe il definitivo successo del designer.
Con LVMH, in effetti, l’enorme impero di Ralph Lauren sarebbe in mani relativamente sicure – la famiglia Arnault non è solo a proprio agio nell’industria del lusso, ma ne possiede una ragguardevole porzione. Secondo le ipotesi di Forbes, l’idea potrebbe essere quella di guidare il brand verso mercati ancora più alti ma soprattutto quella di guadagnare una presa sempre più forte sulla moda americana, rappresentata nel portfolio del gruppo già da Marc Jacobs, Fenty e Tiffany & Co. Allo stadio attuale delle cose, inoltre, Forbes prevede che la notizia di un’acquisizione potrebbe fare schizzare verso l’alto il valore di mercato del gruppo e offrirebbe anche agli Arnault un significativo vantaggio sulla rivale Kering.
Se fosse reale, il deal potrebbe non solo riscrivere la gerarchia dell’industria del lusso ma potrebbe anche avviare un’ondata a catena di fusioni e acquisizioni da parte dei gruppi dell’industria, dando una nuova spinta a quella compravendita di brand che si era avviata all’inizio dell’anno scorso per poi fermarsi nella seconda metà del 2021. E anche se alcune ipotesi più maliziose suggeriscono che la notizia sia in realtà un leak pensato per attirare nuovi bidders, nel caso in cui Ralph Lauren volesse davvero vendere è probabile, come suggerisce Forbes, che un eventuale annuncio giunga entro i prossimi tre mesi. La mancanza di una notizia entro quella data potrebbe essere interpretata come un fallimento delle trattative – ma non un loro arresto.