I vibe estivi della Barceloneta nella prima collezione di Cold Flowers Cartel
Prima regola: bucket hat tutto l’anno
18 Agosto 2021
Barcellona è la città estiva per eccellenza. Celebre in tutto il mondo per la sua arte, il suo cibo, la sua musica e il suo lifestyle libero e rilassato, la capitale della Cataluña è diventata un simbolo mondiale del divertimento e della vita estiva. È proprio qui che è nato Cold Flowers Cartel, un nuovissimo brand indipendente che ha deciso di entrare nello streetwear market concentrandosi su uno degli staples più fondamentali del guardaroba estivo e non solo: il bucket hat. Sono anni ormai che il bucket hat ha fatto il suo grande ritorno, in tutte le forme e in tutti i colori, cavalcando l’onda lunga della nostalgia anni ’90 ma anche la nuova ricerca di capi genderless e versatili capaci di adattarsi a ogni stagione ed elevare immediatamente ogni outfit.
L’allegria e l’ironia che i tre co-founder del brand hanno riversato nella loro prima collezione di bucket hats utilizza la metafora dei fiori per raccontare la leggerezza del lifestyle vacanziero e i cappelli della collezione nascono proprio per essere indossati nei più bei momenti dell’estate.
L’idea stessa del nome del brand, che unisce la edginess dei cartelli e l’allegria dei fiori, è venuta ai founder durante una cena a Barcellona, in una pizzeria di nome Traficantes de Harina. Proprio dai cartelli di Cali e Sinaloa prendono il nome i primi due modelli di bucket hat mentre una terza silhouette è stata chiamata Nagasaki.
I modelli Cali sono composti in cotone con una tesa in velluto a coste bicolore a contrasto, sono reversibili e possiedono una tasca segreta all'interno e un occhiello di metallo decorato da un petalo. I modelli della linea Sinaloa invece possiedono una simile costruzione in cotone ma sono decorati con una patch in gomma e da lacci removibili sui lati. Infine, il modello Nagasaki possiede una costruzione più techwear in nylon ripstop, una fodera interna in mesh, lacci e una piccola tasca cargo.