La libertà secondo Havaianas

Prima di diventare sinonimo di libertà e stile, Havaianas ha attraversato due continenti e un oceano, passando da prodotto di nicchia venduto in dei sacchetti di plastica a status symbol di un'estetica estiva e colorata. Nate in Brasile all'inizio degli anni '60, le Havaianas trovano ispirazione dallo Zori, il tradizionale sandalo giapponese le cui suole venivano realizzate utilizzando la paglia di riso. Con la nascita della versione verde, nata ironicamente per un errore di produzione, il successo delle Havaianas esplose ulteriormente in Brasile, dando ovviamente vita a numerosi tentativi di imitazione tali da portare l'azienda produttrice prima a registrare il brevetto del modello e dopo quello della forma stessa delle infradito.

Da lì la strada per il brand era solo in discesa e mentre il Brasile era ormai prigioniero della Havaianas-mania (nel 1980 il governo le inserì nel paniere usato per monitorare l'inflazione) era solo questione di tempo prima che quell'oggetto così colorato arrivasse nel resto del mondo. Quel momento furono i Mondiali di Calcio del 1998, un appuntamento magico che l'azienda decise di omaggiare con un paio di Havaianas speciali, le Brasil. Pensateci, quante volte avete visto un paio di Havaianas con una piccola bandiera del Brasile? Nonostante la nazionale verdeoro non riuscì a conquistare la coppa, il successo per il brand fu enorme. Dopo il successo dei Mondiali, l'azienda continuò ad aumentare la sua fama con una serie di collezioni e iniziative degne di nota che contribuirono a decretarne il successo anche in Europa e negli Stati Uniti: sfruttando l'ansia per il famigerato Millenium Bug nel 2000 creò un'edizione speciale che brillava al buio, mentre nel 2003 sfruttò la corsa agli Oscar regalando un paio di Havaianas a tutti i nominati. Pochi anni dopo, nel 2007, Havaianas aprì il suo primo store New York, mentre l'anno successivo fu la volta degli uffici in diversi paesi europei, Italia compresa.

Ma nonostante la rapida e inesorabile scalata al successo del brand, il suo vero segreto è stata la capacità di trasportare la magia del Brasile in giro per il mondo, rendendo universale un oggetto per molti versi unico nel suo genere. Havaianas è infatti uno stile di vita, un inno alla gioia e alla spenseriatezza espresso attraverso i colori che da sempre caratterizzano i prodotti dell'azienda brasiliana. Un trend, quello dell'informalità nel footwear, che Havaianas ha anticipato di anni, diventando un esempio per l'esplosione dei clog, dei mule e più recentemente delle slides. Un modo di intendere la calzatura fuori dagli schemi, informale ma non per questo inferiore alla sua controparte più classica. Una metafora di vita in grado di esprimere libertà attraverso un semplice gesto: liberare i propri piedi. Per questo il 21 giugno Havaianas ha deciso di istituire la sua prima festa mondiale, il Free Feet Day, un'occasione per festeggiare il ritorno a una parziale libertà dopo quasi un anno di vita in casa chiamando a raccolta influencer, aziende e persone comuni al grido di “Liberate i vostri piedi”. A Milano la giornata verrà celebrata con un evento presso Milano City Life, una giornata per festeggiare l'inizio dell'estate e un momento di libertà collettiva. Le registrazioni sono aperte, non perdete l'occasione perfetta per dare un po' di libertà ai vostri piedi.