Zalando si espande e punta al modello Farfetch per il 2021

Una delle conseguenze del lockdown è stata quella di accelerare a dismisura la crescita del retail online. Tra i migliori esempi c’è Zalando che ha appena chiuso il terzo trimestre dell’anno con una crescita del fatturato del 21,6% e un aumento del gross merchandise volume del 29,9% a 2,5 miliardi di euro. Grazie ai forti volumi di vendita, inoltre, il retailer ha rivalutato l’inventario per un importo di 35 milioni di euro e si aspetta una crescita ancora più notevole per il futuro. Questa nuova fiducia si riflette nella nuova iniziativa di Zalando, Connected Retail, che mira a dare una spinta alla digitalizzazione del retail fisico seguendo il modello di successo di Farfetch.

Il progetto Connected Retail consentirà ai negozi fisici di collegare il proprio magazzino all’e-tailer e vendere i propri prodotti online in maniera diretta agli oltre 35 milioni di clienti attivi su Zalando. Come ha spiegato Riccardo Viola, director of Southern Europe and Gift Cards di Zalando:

«Il retail è stato duramente colpito dalla crisi del Coronavirus. […] In qualità di piattaforma di moda europea con una forte rete logistica e un’infrastruttura tecnica intelligente, possiamo utilizzare le nostre capacità e risorse per supportare il settore in una delle sfide più urgenti».

A partire da novembre il programma sarà attivo in Finlandia, Danimarca e Norvegia. Ma nella prima metà del 2021 sarà presente anche in Italia, Belgio, Francia, Austria e Svizzera. Inolte, Zalando ha già annunciato che, in solidarietà con i negozianti, rinuncerà a tutte le commissioni per i partner iscritti a Connected Retail fino alla fine del primo trimestre 2021 e offrirà loro pagamenti anticipati. Inoltre, i dipendenti di Zalando hanno ricevuto un bonus di 500€ ciascuno in riconoscimento degli sforzi compiuti finora.