Woolrich ha un nuovo logo

Da Woolrich è tempo di rivoluzione.

Dopo aver nominato Un nuovo amministratore delegato - Stefano Saccone - e aver varato un nuovo piano di crescita focalizzato sullo sviluppo nei mercati esteri, oggi è stato svelato l'aggiornamento del logo del brand americano. L’azienda si appresta a lanciare la stagione Fall 19, come prima di essa hanno fatto le maggiori label, con un completo rebranding che inizia con una reinterpretazione grafica dello storico “Red and Black Buffalo Check” presente sulle prime Woolen Shirt. Il celebre pattern creato nel 1850 che univa il classico tartan scozzese, omaggio alle origini del fondatore di Woolrich, John Rich, e le radici americane dell’azienda, lascia il posto ad un design più minimale. Il progetto sviluppato dallo studio londinese di creativi Pentagram capitanato da Paula Scher opta per uno schema cromatico con toni di bianco e nero caratterizzato da linee pulite, regolari e da un font che mixa Gotham e Saa Series, molto simile a tutti gli altri rebranding avvenuti negli ultimi mesi.

Un risultato che celebrare l’estetica semplice, ma funzionale del marchio outdoor americano e, in qualche modo, ne ricorda i precedenti loghi. Andando indietro nel tempo, infatti, la prima immagine rappresentativa della label era una pecora dalla silhouette pingue a cui era stato abbinato il lettering Woolrich. Più tardi, negli anni ’60, lo stesso animale acquistava una forma dalle linee geometriche. Questa piccola modifica era in realtà lo specchio dell’evoluzione del brand che da azienda prevalentemente concentrata sulla lana si trasformava una realtà leader nell’utilizzo dei tessuti tecnici come Gore-Tex e DuPont. Il logo con motivo check risale agli anni ’90, quando è diventato sinonimo del modello iconico Arctic Parka. Oggi Woolrich cambia ancora, ma senza dimenticare le proprie radici.