La review della sfilata Celine FW19
Old Celine scende in passerella per la nuova collezione FW19 di Celine
02 Marzo 2019
Prima di Heidi Slimane, prima di perdere l'accento, del triste abbandono di Phoebe Philo, e prima ancora del primo creative director Michael Kors, esisteva un Céline che si rivolgeva alle giovani signore parigine degli anni '70, eleganti, di classe e borghesi. Dopo l'ondata di chaos generata dall'arrivo di Slimane e l'apparente snaturalizzazione del brand da lui avviata, eravamo già pronti a dire addio per sempre ai colori autunnali, alle palette nude, alla dolce femminilità chic di Celine a cui da sempre eravamo stati abituati. Qualcosa però è successo ieri, durante la presentazione della nuova collezione FW19 del brand: Hedi ha cambiato le carte in tavola ancora una volta. A scendere in passerella è una collezione che, a differenza della SS19, si allontana da quella che pregiudichiamo come la "natura di Slimane", poco nero, pelle sì ma questa volta nei toni del marrone, non c'è Saint Laurent ma un Céline d'archivio, un Old Celine.
Best item? Le pellicce oversize che avvolgono le modelle e le seguono durante la loro camminata comunicando per eleganza e forza.
Qualcosa è cambiato, oppure anche in questo caso è solo una ulteriore parentesi della rivoluzione Slimane? Un semplice omaggio all'archivio del brand? Torneranno a sfilate i mini dress dorati, i coordinati neri, le paillettes e il rock? Vedremo.