Holly e Benji sulla passerella di MSGM

L'imprevedibile settimana della moda di Milano, nella giornata di ieri, ha deciso di portare il calcio sulle passerelle. Il calcio tifato con le sciarpe di Versace, ma ad attirare l'attenzione sono state soprattutto le stampe di MSGM, ispirate a Holly e Benji, l'anime di calcio che ha emozionato generazioni di bambini dagli anni '80 fino ad oggi. Uno di questi bambini probabilmente era Massimo Giorgietti, fondatore del marchio MSGM, nato nel 2009, che ha come cifra stilistica proprio quella di puntare su immagini immediate, guardando al presente e alla velocità della moda. Non a caso la collezione punta su slogan che ruotano intorno al concetto di velocità come More Speed e Turbo.

Nelle ultime stagioni contaminare l'urban style con lo sportwear è stata una strategia efficace adottata da molti e nel quale MSGM si è ritrovato per natura. "Holly e Benji" e il brand italiano sono accomunati dall'imprevedibilità dei colpi, il manga "Capitan Tsubasa" da cui è tratto il cartone, sfonda i limiti di una realtà logica ampliando lo spazio d'azione e puntando sulla capacità di immaginazione. Si devono alla collaborazione con Boing i cappotti in jaquard con le scene che appartengono al manga, in bianco e nero quindi, con la rovesciata di Benji e la faccia del portiere, con l'immancabile cappellino in testa.

Non solo manga però, sulla passerella di Giorgietti hanno sfilato capi con stampe di giornali sportivi, ma anche maglioni e camicie con un logo rosso ispirato chiaramente a quello del Manchester United. La moda, anche nelle collezioni del 2019, guarda al calcio, aspettando Parigi e New York.