Quattro donne hanno disegnato la nuova Nike Air Max Dia

Nella storia del cinema e della musica sono molti i terzetti di sole donne che hanno avuto successo, dalle Charlie’s Angels alle Superchicche, ma anche quintetti come le Spice Girl e quartetti come in Sex and the City. Nike sembra aver puntato su quest’ultimo tipo di formazione per il suo nuovo progetto, affidando la realizzazione di un nuovo modello di sneaker a 4 donne, una designer, un ingegnere, una sviluppatrice e una product manager, professionalmente lontane tra loro ma che sono state capaci di trovare il giusto equilibrio, caratteristica principale della nuova Air Max Dia.

Una perfetta unione di design e funzione, equilibrata nella silhouette nonostante i volumi siano spinti al massimo. La tomaia è in Nexkin destrutturata e la suola è molto alta ed è il modo, con il quale le 4 donne hanno cercato di realizzare l’obbiettivo che stava alla base del progetto, ovvero quello di evidenziare l’unità Air nel modo più evidente possibile. La sfida tuttavia doveva tener conto anche di esigenze estetiche e non rendere troppo ingombrante il tallone, che doveva rimanere più elegante e femminile possibile. È proprio sul tallone che sono stampati quattro pallini, i quali rappresentano le altrettante discipline che hanno dato vita alla scarpa. Un’esercizio di stile e di controllo delle proporzioni proprio in un era in cui la sproporzione influenza le scelte dei designer.

Niente swoosh in evidenza, è inserito in piccole dimensioni solamente sul tallone e sulla punta della sneaker, le colorazioni sono varie, sia per quanto riguarda la tomaia sia per l’unità Air, che è messa in evidenza rispetto al resto della suola. Bianca panna con dettagli neri, total white, rosa, un’altra bianca con parti in plastica nere e anche un modello grigio con particolari viola. La tecnologia e la ricercatezza del design non sembrano essere mai degli optional per Nike.