5 lezioni di stile da "Sabrina Vita da Strega"

Reboot, revival e spin-off.

Venerdì scorso ha debuttato su Netflix la nuova serie Chillig Adventures of Sabrina, rinnovata e quasi horror versione della serie Sabrina, The Teenage Witch. 

E ovviamente è all'originale che guardiamo, alla serie che debuttò nel 1996, con protagonista la sedicenne Sabrina, che scopre di essere una strega, e che viene poi guidata nella sua formazione magica dalle due zie streghe Hilda e Zelda. Ma sappiamo tutti che il vero protagonista era Salem, il gatto parlante dall'umorismo cinico e tagliente.
Sabrina è l'incarnazione di quello stile di fine anni Novanta e inizio Duemila, sempre in bilico tra look eleganti e di buon gusto, e accessori discutibili e quasi trash. Riguardando la serie oggi, però, le lezioni in fatto di moda che ci ha dato Sabrina non sono state poche. Prendete appunti. 

#1 Dolcevita

Un capo intramontabile e indispensabile (come ci ha insegnato bene La Tata). Da portare sotto a dei miniabiti, da solo, in colorazioni brillanti, con stampe audaci, o con trasparenze strategiche. 

#2 Choker

L'accessorio simbolo degli anni Novanta, quella collanina sottile stretta attorno al collo, ritornata di prepotenza nel mondo della moda già da qualche anno. Sabrina la portava prima di tutti. 

#3 Velluto

Un tessuto solo apparentemente elegante, in realtà fatto per essere indossato anche tra i corridoi della scuola o per un giro con le amiche. 

#4 Crop Top e Jeans

L'outfit più semplice mai inventato. Se poi lo indossa anche la guest star Britney Spears la consacrazione è definitiva. 

#5 Minidress e Miniskirt

Le lunghezze sono sempre mini, mai oltre il ginocchio, sia che si tratti di miniabiti quasi sottoveste che di gonne tartan.