Tutte le ispirazioni dietro la CALVIN KLEIN 205W39NYC SS19
Da Stanley Kubrick fino a "Il Laureato"
12 Settembre 2018
Martedì sera. New York, 39th Street.
Uno spazio nudo immerso in una luce rossa, spezzato da una serie di schermi che riproducono un mare placido, accoglie Jeff Goldbum, A$AP Rocky, Laura Dern, Remi Malek, Jake Gyllenhaal, Saoirse Ronan, Millie Bobby Brown e tutte le altre star e addetti ai lavori che sono accorsi al quartier generale di Calvin Klein per assistere all’ultima collezione di Raf Simons.
Il designer belga continua il suo viaggio, letterale e psicologico, attraverso l’America e, questa volta ci porta, come spiega lui stesso in un comunicato stampa:
“ai margini del paesaggio: la spiaggia. In spiaggia c'è questa incredibile idea di bellezza, ma anche una tensione tra terra e oceano, un sentimento di due mondi che si incontrano, forse in collisione. C'è un senso di inaspettato, e sempre, una tentazione."
Partono le inconfondibili note create da John Williams per la colonna sonora di Lo squalo, risvegliando in chi ascolta una latente paura verso qualcosa che incombe, ed inizia anche lo show. Quando i primi modelli iniziano ad alternarsi tutto è chiaro. Kaia Gerber, Ellery Harper (figlio di Laura Dern e Ben Harper) e gli altri sfoggiano capelli bagnati, t-shirt con il poster del film di Spielberg del 1975, mute in neoprene, indossate con la parte superiore ripiegata per svelare un interno di stampe all-over, maglioni Aran che sembrano presi a morsi ed altri a righe bretoni, berretti rossi stile pescatore. La trasgressione, l’idea del predatore, e una messa in discussione fondamentale dell’autorità, “una ribellione tipicamente americana”, pian piano diventa “tensione tra mondi diversi e ambienti diversi: giovinezza e maturità, uomo e donna, restrizioni e privilegi, ribellione e conservatorismo”. Trait d’union tra questi due mondi sono gli accessori. Gli orecchini simili ad esche da pesca e le borse in pelle di serpente che sembrano bombole per le immersioni o boe aggrappate sul fondo con grosse catene sono il ponte che trasporta la collezione dalle atmosfere di Lo Squalo a quelle di un altro film cult, Il Laureato.
Simons traduce la pellicola con Dustin Hoffman e Anne Bancroft con una serie di blazer oversize fatte in Harris Tweed o in cashmere a spina di pesce, con le toghe portate col tocco e vestiti da cocktail in stampe animalier che ricordano i capi indossati dalla seducente Mrs Robinson. Questa collezione CALVIN KLEIN 205W39NYC per la SS19 è un mix vincente che conferma il talento sconfinato di Raf Simons e come la sua avventura da Calvin Klein stia rivelando al mondo che è ancora lui il talento da battere in queste fashion week. Perché? Lo spiegano le parole dello stesso designer belga:"i disastri accadono, ma si trasformano in bellezza, e la bellezza è intorno a noi e può spesso trasformarsi in disastro." Un disastro che il nuovo creative director di CK sa far diventare moda.
CALVIN KLEIN 205W39NYC - Jaws poster
CALVIN KLEIN 205W39NYC - Spielberg (Jaws behind the scenes)
CALVIN KLEIN 205W39NYC - Jaws behind the scenes
CALVIN KLEIN 205W39NYC - Skuba tank
CALVIN KLEIN 205W39NYC - Dustin Hoffman in The Graduate
CALVIN KLEIN 205W39NYC - Anne Bancroft in The Graduate
CALVIN KLEIN 205W39NYC - The Graduate
CALVIN KLEIN 205W39NYC - Stephen Sprouse by Andy Warhol
CALVIN KLEIN 205W39NYC - Warhol's bio