La Nike Shox, modello iconico ma che nel corso degli anni ha diviso gli appassionati di sneaker, tra chi non poteva vederla e chi non poteva farne a meno, sta lentamente rientrando nel mercato, fino ad oggi con una versione rinnovata della Nike Gravity Shox. Ora però arriva la prima sneaker della linea, la Shox R4, nelle colorway originali Metallic Silver/Comet Red.
La Nike Shox era interessante non solo per il suo aspetto ardito e audace, che o si ama o si odia, ma anche perché è diventata la scarpa simbolo di diverse e particolari sottoculture. Prima della
Vapormax e di altre
sneaker stravaganti, la Shox era la scarpa più pazzesca che ci fosse, con quei dettagli sul tallone che sembravano dei
pistoni ad aria, donando alla sneaker l'aspetto di una scarpa da calcio. Non è un caso quindi che nel Regno Unito fossero proprio i cosiddetti
football lads, i tifosi di calcio, ad indossare la Shox abbinata alle loro tracksuit.
Negli Stati Uniti la Shox è diventata famosa in quanto
scarpa da basket, soprattutto grazie alla campagna pubblicitaria con protagonista
Vince Carter, che indossava l'iconico modello
Nike Shox BB4 sul parquet. Durante le Olimpiadi estive del 2000 la Shox divenne incredibilmente famosa dopo che Carter, con la maglia della Nazionale USA, saltò letteralmente un giocatore della squadra francese alto 2 metri e 20 andando a schiacciare con un paio di Shox ai piedi. Da quel momento in poi l'immagine della schiacciata di Carter avrebbe fatto parte di ogni campagna pubblicitaria della Shox.
In Italia la scarpa era stranamente indossata soprattutto in
palestra: la sua struttura solida e resistente sembrava perfetta per attività come il sollevamento peso, ed è proprio da qui che è cominciata la popolarità della scarpa in Italia. In un momento in cui era l'
Airmax 90's a dominare il mercato italiano, la Shox si impose come un valido rivale, indossata specialmente dai più
audaci.
In Nord Europa, per ragioni difficili da spiegare, la Shox diventò la sneaker preferita dalle sottoculture più "losche", al punto che chiunque indossasse questo tipo di scarpa era considerato quasi un criminale.
Il nuovo modello retro, che si ispira alla scarpa originale degli anni Duemila, presenta una
tomaia in pelle bianca e argento, con
pistoni rossi e
dettagli iridescenti sul tallone, con in più il logo in versione vintage della Nike Shox sulla linguetta.
Non c'è ancora una data ufficiale per l'uscita della Nike Shox, restate su nss magazine per tutti gli aggiornamenti.