Best ugly sandals for this summer
Il clan Kardashian-Jenner li ha già indossati tutti
12 Agosto 2018
C’è qualcosa nel brutto che ci attrae irrefrenabilmente.
Soprattutto quando parliamo di moda.
"Penso che sia interessante scovare il confine in cui il brutto diventa bello, o il bello diventa brutto." - ha detto Demna Gvasalia, spiegando la sua attrazione verso il non bello - "È una sfida che mi piace. È qualcosa di cui la moda si deve occupare e mi piacciono le persone che definiscono i miei abiti brutti, è un complimento".
Pensiero condiviso anche dallo staff di Vogue che ha scritto:
“Non c'è niente di meglio di un bel vestito con una brutta scarpa."
Già, perché è proprio nel settore accessori che si scatena la pratica dell’ugly, come se un dettaglio “sbagliato” donasse un twist più interessante, personale, distintivo e quasi ironico al nostro outfit.
Marsupi, occhiali da sole avvolgenti, shorts “da ciclista” sono ormai una realtà, ma è il reparto scarpe il bacino di sperimentazione prediletto di questa estetica alternativa.
Tutto inizia nel 1966, quando la designer franco-americana Margot Fraser, durante un viaggio in Germania, scopre le Birkenstocks (che già esistevano dal 1774) e le importa negli Stati Uniti, a San Francisco, dove trovano fortuna tra gli hippy.
Un po’ alla volta i sandali ortopedici superano i confini di accessorio simbolo della mancanza di stile di turisti di mezzo mondo e arrivano in passerella. Da Marc Jacobs per Perry Ellis alle "furkenstock" (aka la versione foderata di pelliccia) di Céline nel 2012, che il New Yorker ha paragonato alla tazza di gazzella di Oppenheim ("spiritosa, provocatoria e un po' sciocca"), da Rick Owens ai modelli glitter in collaborazione con Opening Ceremony, si sono insinuati nel armadio di chiunque, star di Hollywood comprese.
Subito dopo le Birkenstock, è arrivata la Crocs mania, spinta a tal punto da Christopher Kane, il primo a portarle in passerella nel 2016, e da Balenciaga nella collezione SS18, che la versione col tacco delle ingombranti ciabatte (le Crocs Cipro V) è recentemente finita sold out sul sito Web del marchio e su Amazon.
E adesso a quale improbabile calzatura tocca?
La scorsa estate, i sandali Teva, prima riservati agli appassionati di trekking, hanno preso d'assalto Instagram, diventando la scarpa imperdibile nella valigia di tutte le fashion blogger; mentre ora tra le celebrities (Kirsten Dunst, Maggie Gyllenhaal e M.I.A. le adorano) spopolano le Worishofers, cioè le scarpe ortopediche delle nostre nonne.
L’estetica della bruttezza, il cosiddetto ugly-chic, è un trend destinato a restare.
Addio alle donne di tutto il mondo che sognavano di possedere un paio di Louboutin con la suola rossa…perché ora tutti i designers più cool si sono coalizzati per vestire i nostri piedi con flip-flop con enormi cinturini alla caviglia come Fenty Puma di Rihanna, slides iperdecorate come da Marc Jacobs, jelly shoes come quelle presentate da Gucci, sandali simil trekking visti da Prada, mules, slides, thong sandals, scarpe in pvc trasparente…
Quindi, mettete da parte ogni resistenza o preconcetto e guardate la nostra selezione di ugly sandals che amerete questa estate e preparativi a sembrare, con orgoglio, vostra nonna che fa la turista tedesca, vostro padre nelle foto degli anni ’90 o un pensionati che fissa i lavori nei cantieri con le braccia incrociate dietro la schiena.
Isabel Marant - Elliam Ankle-Tie Sandals, 520 €
Gucci Crystal Cage Jelly Rubber Sandals, 495€
Fenty Puma Women's Bungee Cord High-Heel Lace Up Sandals, 407€
Yeezy Platform Mules in plexi (SEASON 7), 740
Reike Nen Curved Middle Flip Flop, 255€
Dries Van Noten jacquard sandals , 345€
Off-White Zip-Tie Vinyl Sandals 160€
Miu Miu logo sandals, 450€
Birkenstock x Opening Ceremony Glitter Arizona Sandals 131€
Teva Hurricane XLT2 Sandal 70€
Clot X Suicoke, 190€
Fila - White Logo Strap Disruptor Sandal Disruptor, 89,99 €