Un successo firmato White Street Market

Il White Street Market si è rivelato ciò di cui Milano aveva bisogno: un festival che fosse al tempo stesso punto di ritrovo durante il caos della MFW e appuntamento perfetto per chi lavora, ama o semplicemente è incuriosito dal mondo streetwear.

Durante le giornate del 16/17/18 giugno, 8.800 visitatori, nazionali e internazionali, si sono lanciati alla scoperta di questo Ex Ansaldo | Base rivisitato in chiave "market", tra showcase, talk, aste di beneficenza, street food e buona musica.

Lo sport e la moda sono stati protagonisti indiscussi dell'appuntamento che, abbracciando il tema della sostenibilità, si sono riproposti al pubblico nelle loro mille sfaccettature. Lo spazio immersivo adidas Originals, capsule collection esclusive firmate Numero 00 x Lotto, Pony e brand emergenti hanno reso questo White Street Market una realtà capace di mescolare mondi differenti che, "sotto un'unico weekend" hanno mostrato il loro lato migliore proprio nella loro coesione.

L'hashtag #WSM è esploso in soli tre giorni, accumulando 200.000 impressions sul profilo ufficiale il quale, a sua volta, è stato ricercato da 50.000 account durante le prime due giornate. I numeri non mentono e proprio per questo il fondatore di WHITE ha commentato:

“WHITE STREET MARKET premia tutti noi per il coraggio e un grande lavoro nell’aver creato una formula che innova il nostro settore e lo rende più contemporaneo. Alla prima edizione ha già superato i 8.800 visitatori e farà parte certamente del nostro futuro solo per le edizioni dell’uomo. Le difficoltà sulla data dell’uomo, per quanto riguarda l’affluenza dei buyer a Milano durante la moda uomo, erano già state ampiamente evidenziate. Probabilmente è stato proprio questo a spronarci a metterci al lavoro su quello che di nuovo abbiamo inventato: una formula che coinvolge sia il B2B, sia il B2C”.