La nuova campagna di FUCT ambientata a Napoli
"Vedi Napoli e poi Muori"
28 Novembre 2017
Da quando Erik Brunetti ha fondato FUCT nel 1990, i lookbook e i progetti di presentazione del brand si sono sempre contraddistinti per l'occhio critico e la grande ricerca di spazi in cui ambientarli, celebre la campagna scattata a Juarez Messico nota zona di cartelli della droga, con l'obiettivo di portare alla luce la bellezza naturale e nascosta di quei luoghi in cui, tendenzialmente, tacite norme sociali e la disinformazione non ci condurrebbero.
L'idea per la nuova campagna di FUCT nasce durante una cena tra Erik Brunetti e il fotografo Alessandro Simonetti inerente l'attuale situazione della zona di Scampia; inizia così a vedere la luce l'ultima campagna di FUCT: Vedi Napoli e Poi Muori.
Dietro Vedi Napoli e Poi Muori c'è più di una semplice campagna, c'è un progetto che ruota attorno alla realtà napoletana e a quella frastagliata, unica identità che è Scampia. Da Villaggio Coppola fino a Le Vele di Secondigliano e Castel Volturno, Alessandro Simonetti immortala l'umanità degli abitanti dell'area, il loro orgoglio, la loro dignità e la loro forza.
Scoprite il vero volto umano di Napoli e la sua Scampia in Vedi Napoli e Poi Muori.