Nel suo ultimo e attesissimo video GAIOLA PORTAFORTUNA, Liberato ribalta le nostre aspettative e lo fa non solo attraverso un brano dalle forti vibrazioni caraibiche ma presentandosi in una veste completamente nuova, mai vista nei video precedenti.
Fil rouge dell’intero video musicale, un Liberato quasi pasoliniano, uomo del popolo napoletano estremizzato al suo massimo, è il cantastorie di una storia d’amore come molte, scandita dall’alternarsi di quartieri e scenari che solo alla fine si scoprono essere niente di meno che una delle molte sfaccettature che rendono così stupenda la bella Napoli.
Sul lungomare, guardando la sfortunata isola la Gaiola, i problemi sembrano sparire, trasportati sul fondale dove si trova il Parco Sommerso. Luogo circondata da infiniti racconti e superstizioni, da sempre nell’immaginario popolare come palcoscenico di disgrazie, la meravigliosa e maledetta Gaiola acquista un nuovo significato, rinascendo nel video di Liberato come luogo di pellegrinaggio, portafortuna di chi, dal lungomare, non ha paura di guardare avanti.
"SÌ VUÒ BEN' A GAIOLA, 'A GAIOLA TE PORTA FORTUNA"