Quanto i politici diventano arte
Un progetto di Mark Duffy
05 Febbraio 2016
Durante una campagna elettorale è praticamente scontato trovare per strada manifesti "ritoccati" da giovani umoristi imbrattatori pseudo street artist. Altre volte i cartelloni sono lasciati lì a consumarsi sotto sole, pioggia, neve e vento, diventando quasi dei fossili di carta.
C'è però qualcuno, come il fotografo irlandese Mark Duffy, che da questi cartelloni ha ricavato un libro, associando dettagli nonsense con frammenti di manifesti, da cui scaturiscono immagini grottesche e divertenti, ma dall'esito estetico quasi piacevole all'occhio.
Si parla di loro, si ride di loro, ci si arrabbia per loro: i politici sono oggetto di molte discussioni, e adesso sono anche protagonisti di un'arte tutta consacrata al kitsch.