Macaroni, io ve te magno!
20 Maggio 2010
Italiani mangia spaghetti, un insulto? Non più. Sono sempre di più i designer che affrontano il tema del food design e ne scoprono le possibilità infinite, e non c’è da stupirsi se in libreria nel reparto di grafica si trovano anche libri di cucina.
Il libro “The Geometry of Pasta”, edito da Boxtree, nasce dalla collaborazione tra il graphic designer Caz Hildebrand e lo chef Jacob Kennedy, che attraverso illustrazioni rigorosamente in bianco e nero dal sapore “costruttivista” illustra come cucinare 300 forme di pasta diverse in oltre 100 ricette. La forma segue la funzione, a ogni tipo di pasta il suo sugo! Già un illustre precedente affrontava il tema: nel 1997 il mega designer Kenya Hara (l’art director di Muji per intenderci) aveva organizzato a Tokio una mostra dal titolo: “Macaroni Exhibition of Architects” in cui erano in mostra prototipi di pasta progettati dai maggiori architetti giapponesi contemporanei.
La pasta è da considerarsi un oggetto di design a tutti gli effetti, versatile, adatto a diverse funzioni; Ha un' incredibile resistenza alle alte temperature mantenendo la propria forma, aiuta a distribuire la salsa su un ampia superficie ed è ottima per una produzione di massa. Ora mi domando; basterà questo tocco di coolness per far capire agli stranieri che la pasta va cotta in 12 min al massimo, in abbondante acqua salata e non - giuro che questo aneddoto è vero – finché assorbe tutta l’acqua della pentola ?