Club to Club 2019 ha illuminato Torino
La Luce al Buio: Season 2 visto in bianco e nero
04 Novembre 2019
Claudiu Asmarandei (LLum Collettivo)
Si è concluso Club to Club 2019, festival simbolo della scena musicale italiana e mondiale, in continuità con la scorsa edizione e con lo spirito che da diciannove anni porta a Torino una visione musicale che spinge la musica techno, grime e avant-pop dentro contorni di genere fluidi, densi di significati e proiettati a un futuro indefinibile.
La danza di luci di Club to Club La Luce al Buio: Season 2 si è aperta con il concerto anti Brexit di Slowthai, passando per le performance di James Blake, Flume, Skee Mask, Floating Points, Chromatics e dall'esordio da solista di Romy, membro de The XX.
Il festival è stato un racconto alternativo della città di Torino e della sua crescita artistica negli ultimi anni, ma anche un viaggio tra le due anime - quella nobile e quella industriale - della città, custodite nelle location della Reggia di Venaria, Porta Palazzo, nelle Officine Grandi Riparazioni, Symposium e Lingotto.
I partecipanti sono stati oltre 30000, provenienti da 45 nazioni in tutto il mondo, numeri significativi che si aggiungono ai 50 show, dei quali 16 esclusive italiane e 11 debutti italiani, per un totale di 100 artisti provenienti da 5 continenti. Proprio i live del Lingotto sono stati il momento catalizzante del festival, un microcosmo che seguiva il ritmo biologico della musica, avvolto nel buio del Crack stage e del Light Over Darkness stage, sui quali gli artisti erano sagome in controluce.
nss magazine era presente con un merch e con l'obiettivo di Claudiu Asmarandei (LLum Collettivo), immerso nell'oscurità della luce.