Tutto quello che è successo a SNEAKERNESS Milano 2019

Si è conclusa la seconda edizione italiana di SNEAKERNESS, il più grande evento europeo dedicato alla sneaker culture, che anche quest'anno ha fatto tappa in Fabbrica Orobia a Milano. 
Le grandi novità annunciate alla vigilia non hanno deluso, così come le partecipazione all'evento che ha registrato più di diecimila presenze.
Gli sneakerhead milanesi hanno visto da vicino alcuni dei modelli più rari, in limited edition, numerati, autografati e introvabili, esposti negli stand degli oltre 50 reseller. 
Tra i protagonisti della due giorni di SNEAKERNESS ci sono stati alcuni grandi nomi del settore come StockX, piattaforma online leader nella vendita e nell'acquisto di sneaker, New Era, Foot Locker, TikTok, e Swatch, che ha presentato ufficialmente e per la prima volta in Italia la collaborazione con BAPE. 
Tra gli appuntamenti dell'evento anche i talk, durante il quale si è parlato del mercato del reselling, dell'influencer marketing e di una passione che è diventata sempre più un fenomeno di massa. 
Alcuni ospiti importanti come l'influencer @Jaadie sono passati allo stand di nss magazine, al playgroud allestito da Mini e Chinatown Market o al torneo di ping pong di Special Sneaker Club x Diadora. 
In consolle si sono alternati i DJ più importanti del panorama milanese, da Milangeles a Goodboi, da Peppe Amore al DJ & producer Youssef Giga. 

A livello globale il mercato delle sneaker oggi vale 55 miliardi di dollari ed è destinato a raggiungere i 95,14 miliardi di dollari entro il 2025: le sneaker sono oggi la categoria maschile più richiesta al mondo in termini di ricerca e vendite (dati Lyst). Numeri impressionanti di un settore di cui anche Milano vuole la sua parte. 
Milano, più di tutte le altre città italiane, ha accolto con interesse il fenomeno dello streetwear e gli appassionati hanno dimostrato di essere sempre più curiosi, interessati ed esigenti. La partecipazione a tutte le iniziative di SNEAKERNESS Milano sono la dimostrazione di un fenomeno che è sempre più radicato a 360° nella cultura delle nuove generazioni, insieme le quali dialoga e si evolve.