Sunday Escape - Villa 058
A Ordos, la città fantasma
08 Gennaio 2017
Ordos è una città futuristica, spettrale, inquietante. Situata nella regione della Mongolia all'interno dei confini della Cina, circa 500 chilometri a ovest di Pechino, nasconde nel sottosuolo circa un sesto di tutto il carbone fossile cinese. I soldi derivati dall'estrazione di questa sostanza e la crescente ambizione capitalistica del governo orientale hanno reso questo luogo il set ideale dove realizzare un imponente progetto urbanistico, che prevedeva all'inizio del millennio la costruzione di una nuova area residenziale per l'arrivo previsto di 300 mila nuovi abitanti. Peccato però che a Ordos quelle persone non siano mai arrivate, trasformandola in una sorta di "città fantasma", piena di strutture architettoniche moderne, futuristiche e disabitate, simbolo di una speculazione edilizia esagerata.
Qui in questo posto spettrale c’è Villa 058. Si tratta di un edificio dall'aspetto ingannevolmente semplice, con la facciata esterna completamente ricoperta da un rivestimento a specchio che riflette l'ambiente circostante, creando uno strano effetto mimetico che lo rende presente e assente nello stesso tempo. In questa casa, progettata dagli architetti dello studio svizzero Christ&Gantenbein, gli spazi abitativi sono organizzati intorno a un cortile privato, nel centro del quale è piantato un singolo albero che grazie al gioco di specchi sembra moltiplicarsi in una foresta.
All'interno gli unici materiali utilizzati sono gesso bianco, marmo e cemento, che insieme colorano l'estesa superficie di diversi toni di grigio, rischiarati dalla luce proveniente attraverso grandi finestre. Villa 058 è un progetto unico che grazie alla geometria frammentata del proprio volume e al rivestimento specchio offre una privacy assoluta, una pace assoluta, un rifugio zen e futuristico dalla trafficata vita metropolitana della cità.