Ian Connor ha deturpato il temporary store di VLONE?
art basel Miami
05 Dicembre 2016
Questa volta Ian Connor non c'entra.
L'ex protetto di Kanye West nega di aver deturpato il temporary shop di VLONE all'Art Basel di Miami.
Recentemente sul murales che si trova sul lato del pop-up store è apparsa la parola "Revenge" scritta in rosso brillante e, anche se gli autori sono ignoti, in molti hanno ipotizzato il coinvolgimento di Ian. Per quale ragione? Ricordate la bagarre con A$AP Bari, di VLONE, avvenuta durante la scorsa Fashion Week a Parigi e continuata a colpi di Tweet?
Inoltre il termine "Revenge", non solo contraddistingue il profilo Instagram di Connor (@ianconnorsrevenge), ma è anche lo stesso scelto dal modello e direttore creativo per la sua prossima etichetta.
Così con nessun colpevole. Di certo l'artista australiano Pauly Bonomelli, autore dell'opera violata, ha solo potuto sistemare il danno e lasciare un messaggio ai responsabili: "I'll punch your fucking teeth out".
Ma come andrà a finire?