Cool Chit Chat - What we should learn about Victoria's Secret Fashion Show.
The reactions
22 Gennaio 2014
Il Victoria’s Fashion Show 2013 è arrivato sugli schermi italiani. Precisamente su Sky Uno, appena dopo Natale, proprio quando l’ultimo boccone di pandoro vi stava scivolando giù per l’esofago.
Tutto ha un senso anche nella frustazione. Le reazioni all’evento sono genere correlate.
Gli uomini perdono la parola e iniziano uno zapping mentale tra gli angeli (o meglio: alieni) di Victoria’s Secret e la loro compagna. Alla fine la compagna la dimenticano e rimangono in un Nirvana fatto di cosce toniche, chiome fluenti e occhiolini seducenti.
Se tutto va bene entro un’ora riavrete il vostro lui, che ovviamente vi guarderà con disprezzo per le 24 ore successive.
Le donne in un primo momento ripudiano lo show, ma poi cedono, ed iniziano a guardalo. D’altra parte si sa: la curiosità è femmina.
Partendo dal presupposto che la concorrenza è schiacciante e che queste modelle sono chiaro frutto di una mutazione genica, è indispensabile trovare dei lati positivi.
Tra una performance dei Fall out boy e di Taylor Swift siamo riusciti ad avere la lucidità per trarre delle conclusioni:
1. La genetica non si può combattere, non ci resta quindi che sfondarci di palestra e mangiare S A N O. Più ovvio di così si muore. D’altra parte è lampante: abbiamo analizzato ogni singolo fotogramma notando l’incredibile assenza di pannicoli adiposi. Solo gambe muscolose e addominali in trasparenza. Da panico.
2. La camminata. Quella sicura, che crea un piacevole moto ondoso delle anche, che vi fa sembrare 10 centimetri più alte. È un trucco alla portata di tutte, anche se l’occhiolino a fine marciapiede ve lo potete risparmiare.
3. Le supertop vengono scelte in base al fisico da urlo, la fama e, a quanto pare, il numero di follower nei loro account dei social network. Su questo Cara Delevingne batte tutte, con i suoi quasi 4 milioni di adepti su Instagram. Sulla passerella forse è meno sex bomb di Adriana Lima ed Alessandra Ambrosio, ma è senza dubbio testa di serie per personalità.
4. I cantanti di questa edizione sono stati i Fall Out Boy, Taylor Swift, le Neon Jungle e A Great Big World. In una parola: noia. Forse la decadenza era iniziata con Justin Bibier l’anno scorso. Cioè, nulla a togliere a questi cantanti, ma vogliamo mettere Justin Timberlake che amoreggia sulla passerella con le modelle? O Jay Z e Kanye West che cantano Niggas in Paris. Leggende musicali.
5. In questa edizione dello show gli autori hanno deciso di fare uno strappo alla regola: dare la parola alle modelle. Grazie, grazie perché ci avete fatto rendere conto che esiste una Giustizia Divina, esiste un contrappasso alla taglia 38 (forse 36). Non potevano brillare anche per intelligenza, eh cribbio! Poi come dimenticare l’intervista struggente a Lais Ribeiro, modella caduta durante le prove dello scorso anno. La storta ad una caviglia le ha precluso la partecipazione allo show 2012, come premio quest’anno ha aperto la sfilata “uccelli del paradiso”. (se siete cattivi ci leggete un doppio senso).
6. Alla fine dello show ci siamo resi conto di aver guardato davvero bene solo alcuni capi di lingerie. Ci siamo lasciati sopraffare dalle emozioni e dallo stupore.
Saremo costretti a riguardare la sfilata.
Chicca finale con Valentino Garavani che sventaglia felice un led luminoso per la sfilata PINK. Quanto amore.
E se pure lui gli angeli di Victori, chi siamo noi per denigrarli?
Lunga vita al Victoria’s Secret Fashion Show