From Asia with love

Ogni volta che vengo assalito dalla nostalgia di “casa”, compio un rito e vado a cercarla là dove so che la potrò ritrovare: da IKEA. Ordino il mio piatto di Salmone norvegese e lo mangio con le regole del paese ospitante, naturalmente in Cina va mangiato con le bacchette.

L’ho cercata e l’ho trovata in ogni luogo del mondo dove ho transitato, sostato o stazionato ed è così che è diventata un po' la mia chiesa, il luogo dove so che ritroverò lo stesso divano che mi fa volare verso casa. Seduto al tavolo, la memoria mi ricorda tutti i posti in cui sono stato. Paris-Nord 2 si colloca nella top 3 perchè per una volta il giallo domina sulla facciata interamente blu, ma la più suggestiva in assoluto è quella di New York, dove si può arrivare con il Ferry boat.

IKEA è senza dubbio una di quelle invenzioni geniali che ha rivoluzionato il mondo. In qualche modo il signore più ricco del mondo ha saputo diluire quello che da anni, sentiamo rimbombare come globalizzazione con un livello più a misura d'uomo, percepibile nella quotidianità. A differenza del ben più noto fenomeno Mc Donald o Hilton, IKEA si colloca un gradino prima. Non siete voi a recarvi in luoghi standardizzati pronti ad offrirvi lo stesso “meal” o lo stesso cuscino dove dormire, ma è la vostra casa che si plasmerà come il signor IKEA ha deciso. Vi arrederà la vostra casa, la vostra“speciale” camera erasmus e a breve anche i vostri week-end offrendovi alloggio low-cost in ogni parte del globo.

La realtà è che IKEA non si può definire solo come servizio di retail e distribuzione, ma come vero e proprio trend-setter. Al pari di grandi marchi, quali Louis Vuitton o H&M, IKEA impone un lifestyle che entra molto più in profondità nelle nostre vite, dall'onnipresente tavolino “LACK” alle lenzuola in cui dormite, ad addirittura il cibo che porterete a casa nelle buste blu che affollano i vostri cassetti. IKEA c'è. 

Qui in Cina oltre che come business milionario, Ikea si afferma come fenomeno sociologico, se nelle domeniche delle famiglie Italiane c'è la gita all'IKEA, qui il mondo Svedese trova terreno fertile per affermarsi. Nel paese dove “tenersi al passo coi tempi e progredire” è una legge, la domenica da Ikea si trasforma in una moda a cui nessuno vuole rinunciare, è il luogo in cui stare ed essere. Perennemente affollato con file interminabili riscuote più successo di un parco divertimenti, ed un pranzo, una cena o un pezzo di quel mondo che viene dall'occidente diventa indispensabile.

Solo quando troverete un cinese che dorme sul vostro divano vi interrogherete sulla domanda: ma questa è veramente casa?