Cosa sta succedendo a Meta?

Da quando Facebook ha debuttato lo scorso 28 ottobre con il suo nuovo marchio aziendale, Meta, la società madre di Facebook, Instagram e WhatsApp, ha registrato un utile netto di 10,3 miliardi di dollari nell'ultimo trimestre o 3,67 dollari per azione. Un calo del 5% rispetto al 2021 che ha preoccupato gli investitori tanto da spingere le azioni della società al ribasso di oltre il 20% con un crollo del valore di mercato di oltre $230 miliardi, che ha portato anche alle dimissioni del primo investitore di Facebook Peter Thiel dopo 16 anni di collaborazione. Ma, nonostante le perdite e la sfiducia in borsa, le entrate hanno superato le più floride previsioni di Zuckerberg, con un ammontare di $ 33,7 miliardi, più dei $ 33,4 miliardi previsti. Come riflette il rebranding, l'azienda sta cercando di passare dai suoi social network mobili e desktop verso il Metaverso, un regno digitale accessibile attraverso la realtà aumentata che il CEO di Meta considera cruciale per assicurarsi il nuovo pubblico giovane che ha abbandonato Facebook per TikTok e, pur di realizzarlo, prevede di spendere ancora di più in futuro.

Eppure non ci sono prove che la scommessa pagherà, visto che, a differenza del passaggio di Facebook ai dispositivi mobili nel 2012, l'uso della realtà virtuale è ancora ad esclusivo appannaggio di hobbisti di nicchia. In sostanza il signor Zuckerberg chiede a dipendenti, utenti e investitori di avere fiducia in lui e nella sua visione per qualcosa che costerà miliardi all'azienda nei prossimi anni e che potrebbe non realizzarsi mai. Ma le manie di grandezza di Zuck non sono l'unico nemico all'orizzonte per Meta, che, sin dalle origini, sta vivendo forse il periodo più duro mai registrato, facendo guadagnare terreno ai competitor.

La crescita degli utenti

La crescita degli utenti ha raggiunto un tetto e i giorni di crescita selvaggia degli utenti di Facebook sembrano finiti. Anche se mercoledì la società ha registrato modesti guadagni di nuovi utenti nella sua cosiddetta famiglia di app, che include Instagram, Messenger e WhatsApp, la sua app di social networking principale, Facebook, ha perso circa mezzo milione di utenti nel quarto trimestre rispetto al trimestre precedente. Il primo declino di iscritti per l'azienda nei suoi 18 anni di storia, durante i quali l'azienda era stata definita dalla sua capacità di attirare più nuovi utenti. 

I Reels non bastano a superare TikTok

Per più di un anno, il signor Zuckerberg ha sottolineato quanto sia stato formidabile TikTok come nemico. L'app supportata dalla Cina è cresciuta fino a raggiungere oltre un miliardo di utenti grazie ai suoi brevi post video altamente condivisibili e stranamente avvincenti. Per reggere la competizione Meta ha imitato TikTok con una funzione video chiamata Instagram Reels. Il signor Zuckerberg ha dichiarato mercoledì che Reels, posizionato in modo prominente nei feed Instagram delle persone, è attualmente il fattore di coinvolgimento n. 1 in tutta l'app. Il problema è che mentre Reels può attirare utenti, non è monetizzabile in modo efficace come le altre funzionalità di Instagram, come le storie o il feed principale. Questo perché è più lento guadagnare con gli annunci video, poiché le persone tendono a saltarli, ciò significa che più Instagram spinge le persone a utilizzare Reels, meno soldi potrebbe guadagnare su quegli utenti.

Le nuove legge per la privacy di Apple

Le modifiche di Apple, introdotte la scorsa primavera, potrebbero costargli costerebbero $ 10 miliardi di entrate nel prossimo anno. Apple ha introdotto un aggiornamento riguardo la "Trasparenza del tracciamento delle app" per il suo sistema operativo mobile, dando essenzialmente ai possessori di iPhone la possibilità di consentire ad app come Facebook di monitorare le loro attività online, il ché rende più difficile il targeting degli annunci, uno dei principali modi per fare soldi dell'azienda. Doppiamente doloroso è che gli utenti possessori di iPhone sono un mercato molto più redditizio per gli inserzionisti di Facebook rispetto, ad esempio, agli utenti Android e in genere spendono di più in prodotti e app offerti loro dagli annunci per dispositivi mobili.

La rimonta di Google

Mercoledì scorso, David Wehner, chief financial officer di Meta, ha osservato che poiché i cambiamenti di Apple hanno offerto agli inserzionisti una minore visibilità sui comportamenti degli utenti, molti hanno iniziato a spostare i budget pubblicitari su altre piattaforme, tra cui, principalmente, Google. Nella chiamata sugli utili di Google questa settimana, la società ha registrato vendite record, in particolare nella pubblicità, perché a differenza di Meta non dipende strettamente da Apple per i dati degli utenti. Il signor Wehner ha affermato che è probabile che Google avesse "molti più dati di terze parti per scopi di misurazione e ottimizzazione" rispetto alla piattaforma pubblicitaria di Meta.