TikTok dà le stesse opportunità a tutti i suoi creator?

Qualche giorno fa Forbes ha pubblicato una lista dei creator di TikTok più ricchi del mondo. Non è un segreto che negli ultimi anni la piattaforma abbia registrato una crescita esponenziale sul piano delle interazioni così su quello degli utenti – alcuni dei quali sono diventati dei personaggi virali con milioni di follower e partnership con brand di moda ottenuti nel corso di una notte. La lista pubblicata da Forbes include sette TikToker tra cui Charli e Dixie e D'Amelio , Addison Rae, Bella Poarch , Josh Richards, Kris Collin e Avani Gregg - tutti ordinati dal più al meno ricco. L’unico problema è che non c’è la minima traccia di creator o influencer neri. In linea di massima, senza voler fare i conti in tasca a nessuno, si può dire che le TikTok star con il maggior numero di follower sono anche quelli che guadagnano di più. Charli D'Amelio, ad esempio, è l'influencer più seguita sulla piattaforma e dunque anche la più ricca. Tuttavia, il TikToker senegalese-italiano Khaby Lame si trova in seconda posizione tra i creator più visti, dietro Charli D'Amelio, ed è la seconda persona più seguita sulla piattaforma, ma non è presente nella lista dei creator che guadagnano di più. In una dichiarazione riguardante il loro processo di classificazione, Forbes ha spiegato: 

«Guardiamo le stelle più redditizie la cui fama è nata prima su TikTok. Questo lascia fuori altre celebrità attive sull'app, come Will Smith e Jason DeRulo. Da lì, i nostri numeri stimano ciò che i TikTokers hanno guadagnato dal 1 ° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021. Questo rende la classifica diversa dalla nostra lista dei debutti del 2020, che ha calcolato i guadagni da luglio 2019 a luglio 2020. Un'altra differenza: quella classifica iniziale era un'istantanea di chi pensavamo avesse guadagnato un milione di dollari da TikTok durante quei 12 mesi. Con l'aumento dei tassi di contenuti sponsorizzati, un milione non è più così difficile come obiettivo, motivo per cui questa nuova lista Top 5 richiede un minimo di $ 4,75 milioni di guadagni, una soglia molto più grande della precedente».

Lame è diventato famoso nel 2020, nelle fasi iniziali della pandemia, attraverso i suoi video in cui lo si vedeva reagire a diverse situazioni, senza mai parlare, e in cui  prendeva in giro i popolari video di life hack che abbondano su YouTube e sui social. La fortissima popolarità dei video lo ha rapidamente portato a superare Gianluca Vacchi, che era la persona più seguita d'Italia su TikTok fino ad allora, e, infine,  lo ha reso il secondo creator più seguito del mondo. Proprio in ragione della sua popolarità, la sua assenza dall'elenco dei creator più ricchi della piattaforma appare problematica. Mentre le sue controparti bianche hanno rapidamente trasformato la loro fama in grandi campagne per prodotti di beauty, carriere attoriali su Netflix o persino offerte da parte di grandi produttori musicali, la sua esclusione dalla lista implica che Lame non abbia avuto le stesse opportunità. Questo non solo evidenzia l'enorme divario retributivo razziale che esiste nel settore degli influencer, ma implica anche che, sebbene Lame sia uno dei creator di contenuti virali in tutto il mondo, non sia stato contattato da brand o da altre aziende per partnership o lavori che vadano al di fuori dell’intrattenimento sulla piattaforma - il che rende le cose anche peggiori, soprattutto considerando che Lame ha una social media reach parecchio più ampia di altri creator sulla lista.

Sebbene ci possano essere molti altri fattori che possano spiegare il motivo dell’assenza di Khaby Lame, tra cui il suo management e il suo posizionamento, questa sua assenza sottolinea un problema più ampio nella comunità TikTok. La piattaforma troppo spesso fa affidamento al lavoro di creativi neri senza riconoscerne il merito o accreditarli come sarebbe necessario. L'anno scorso, ad esempio, alcuni TikToker neri hanno scioperato rifiutandosi di continuare a creare coreografie accattivanti e l’hashtag #BlackTikTokStrike ha raggiunto 5,6 milioni di views. Il walkout è stato una reazione al fatto che numerose coreografia virali create in origine da artisti neri siano ricopiate con enorme successo da creator bianchi – nello specifico, è stata Adisson Rae, criticata l'anno scorso per aver reso popolari alcune danze create da Tiktokers neri senza riconoscere loro la paternità delle coreografie. La conversazione sull'assenza di Tik Tokers neri nella lista dei migliori guadagni di Forbes, non riguarda solo Khaby Lame ma è un'enorme bandiera rossa che mostra che, a dispetto degli ideali di inclusivity che TikTok promette, i suoi creator neri vengano poi ignorati o non compensati quanto gli altri.