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Quali sono i ristoranti stellati di Milano secondo la guida Michelin 2022

Il capoluogo lombardo scivola al quinto posto tra le città più stellate d'Italia

Quali sono i ristoranti stellati di Milano secondo la guida Michelin 2022 Il capoluogo lombardo scivola al quinto posto tra le città più stellate d'Italia
Cracco
Aalto
Il Luogo di Aimo e Nadia
L'Alchimia
Enrico Bartolini al MUDEC
Berton
Contraste
D'O Davide Oldani
Viva Viviana Varese
Felix Lo Basso Home & Restaurant
Innocenti Evasioni
Iyo
Joia
Sadler
Seta by Antonio Guida
Tano Passami l'Olio

Nei giorni scorsi è stata presentata in Franciacorta l’edizione 2022 della Guida Michelin che hanno confermato la presenza a Milano di 16 ristoranti stellati – un quadro che, minime variazioni a parte, rimane sostanzialmente invariato rispetto allo scorso anno. Il nome più famoso a sparire dalla lista degli stellati è VUN Andrea Aprea, chiuso in seguito all’addio dello chef che ha annunciato lo scorso 5 maggio la prossima apertura di un proprio ristorante, seguito da IT Milano, il cui menu è stato creato dallo chef Nino Di Costanzo e la cui cucina è gestita dall’executive chef Salvatore De Micco. Torna invece nella classifica Felix Lo Basso che, dopo aver lasciato la scenografica vista del Duomo ed essersi trasferito in Zona Risorgimento, ha aperto il nuovo spazio Felix Lo Basso Home & Restaurant guadagnando subito la sua stella mentre l’unico detentore di tutte e tre le stelle Michelin è Enrico Bartolini al MUDEC.

Enrico Bartolini al MUDEC
Seta by Antonio Guida
D'O Davide Oldani
Il Luogo di Aimo e Nadia
Aalto
L'Alchimia
Cracco
Felix Lo Basso Home & Restaurant
Contraste
Berton
Innocenti Evasioni
Iyo
Joia
Sadler
Tano Passami l'Olio
Viva Viviana Varese
 

Anche se la nuova Guida Michelin mantiene la Lombardia in testa con tre tri-stellati, cinque bi-stellati e 48 stellati, il bilancio di Milano appare meno positivo. Il capoluogo lombardo è infatti sceso alla quinta posizione con i suoi sedici stellati, finendo dietro a Napoli, che ne ha trenta; da Roma che ne ha venti, e da Bolzano e Cuneo, che ne hanno rispettivamente 19 e 18. Questo cambio di marcia a Milano arriva in un momento in cui dall’estero arrivano voci critiche verso il sistema di valutazione Michelin, che ne mettono in dubbio il valore. Nelle scorse settimane, il celebrity chef indiano Gaggan Anand ha definito la guida «razzista» in quanto principalmente concentrata su una cucina eurocentrica – giudizio che richiama le parole del critico A. A. Gill che già nel 2012 scriveva su Vanity Fair che «i curry meravigliosamente ricchi e variegati dell’India sembrano chiaramente sconcertare la guida». Mentre una serie di criticità e timidi tentativi di modernizzazione sta iniziando a modificare la percezione che si ha della guida all’estero, mentre in Italia la si considera ancora una sorta di Sacra Bibbia della ristorazione, come scrive su Dissapore il giornalista freelance Dario De Marco. 

Per Milano, e in generale per gli chef italiani, il valore della stella Michelin rimane però invariato: i giornali locali seguono ancora con interesse le stelle guadagnate e perse ogni anno, con i vincitori della stella che fanno interviste trionfali e, soprattutto, con le stelle che rimangono ancora oggi uno status symbol per i consumatori del mercato del lusso.

Ecco di seguito una lista di tutti i ristoranti stellati di Milano ordinati in base al numero di stelle assegnate.

Tre stelle

Enrico Bartolini al Mudec

Due stelle

D'O di Davide Oldani 

Seta by Antonio Guida

Il Luogo di Aimo e Nadia

Una stella

Aalto

Berton

Contraste

Cracco

Felix Lo Basso Home & Restaurant

Innocenti Evasioni

Iyo

Joia

L’Alchimia

Sadler

Tano Passami l'Olio

Viva Viviana Varese