La storia dietro "il suono" di Netflix

Se Apple ha un suono per l'accensione dei suoi Mac e Windows uno per l'avvio dei pc, anche Netflix aveva bisogno di un suono riconoscibile in grado di annunciare l'inizio dei suoi prodotti originali fino a quel momento "muti". Così, prima del 2015, il VP of Product di Netflix Todd Yellin ha chiesto aiuto al sound designer premio Oscar Lon Bender per dare forma a quello che nella sua mente doveva essere un suono capace di raccontare una storia. 

Tensione, pubblicazione e stranezza erano alcune delle parole che Yellin aveva indicato a Bender come riferimento per creare quello che internamente era già stato ribattezza con il "ta-dum" che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni. Prima di arrivare alla soluzione finale però Yellin e Bender avevano dovuto scegliere tra una lista di trenta finalisti, tra cui un "ta-dum" molto simile a quello attuale ma con l'aggiunta dell'urlo di una capra in sottofondo. Non chiedeteci il perché. Come succede in questi casi, prima di arrivare alla scelta finale i candidati sono stati sottoposti al severo giudizio di un focus group chiamato a descrivere, senza conoscerne il motivo, ogni suono ancora in ballo. Nonostante le risposte di un gruppo di oltre trenta persone, la decisione finale è toccata però alla figlia di Yellin, chiamata a scegliere tra i cinque finalisti. Dopo aver aggiunto un ultimo effetto Yellin era finalmente soddisfatto e il suono che abbiamo imparato a conoscere era finalmente pronto.

Nonostante le tante leggende metropolitane che girano intorno alla genesi del celebre "ta-dum" (secondo qualcuno sarebbe il suono fatto da una porta quando viene chiusa, secondo altri un richiamo al finale della prima stagione di House of Cards), la vera storia dieto la genesi del suono di Netflix è decisamente più banale e meno affascinante di tante altre teorie che potreste trovare online. Nessuna di queste, però, include l'urlo di una capra come sottofondo.

Un'ultima curiosità: per i suoi film originali proiettati in sala, Netflix ha deciso di creare un altro suono, una sinfonia composta da Hans Zimmer.