Quali sono stati i siti più visitati da inizio anno?
Come la pandemia ha cambiato la nostra cronologia
12 Febbraio 2021
È innegabile che il 2020 abbia cambiato in modo radicale non solo il nostro modo di vivere e interpretare i rapporti umani, ma anche il nostro modo di navigare online. Costretti in casa,i nostri browser ci hanno fatto compagnia durante interminabili sessioni online tra ricerce web e shopping da accumulatori. Dati che emergono in modo ancora più chiaro dal report pubblicatoda We Are Social in cui l'agenzia milanese traccia un ritratto di questo primo mese del 2021, mettendo in fila i siti più visitati e interpretando le nostre ricerche per capire in quale modo siano cambiati desideri e necessità di chi naviga online.
Con poca sorpresa, nella prime tre posizioni dei siti più visitati troviamo il triumvirato formato da Google, Youtube e Facebook, pilastri fondanti della navigazione online. Scorrendo nella classifica troviamo conferme e sorprese, come una grande quantità di siti russi come Yandex o VK, oltre a Wikipedia e l'immancabile Pornhub con il suo fratello minore Xvideos. Solamente all'undicesimo posto Twitter, mentre anche Instagram raggiunge in extremis la top 10 piazzandosi all'ottavo posto. Al sesto posto Amazon, compagno dello shopping online per chi ancora preferisce rimanere in casa.
Shopping, ma soprattutto notizie, ricerche online e contatti con amici e parenti. Sono questi i motivi principali per cui abbiamo usato internet nell'ultimo mese in un quadro che ben si sposa con il nuovo stile di vita dettato dalla pandemia. Sarà per questo che troviamo nella lista anche i servizi streaming per guardare film, serie tv o video, così come lo streaming della musica o il gaming. All'ultimo posto invece la consocenza di nuove persone per la vittoria degli affetti stabili contro gli incontri online.