La fine dei cataloghi di IKEA
Il brand svedese non stamperà più il suo famoso catalogo cartaceo
11 Dicembre 2020
Dopo più di 70 anni di onorata carriera il catalogo IKEA va in pensione. L'azienda svedese ha infatti annunciato che non stamperà più il suo catalogo cartaceo con cadenza annuale, ormai un vero e proprio oggetto di culto per tutti gli appassionati. Il motivo della decisione è l'ormai crescente numero di acquisti online che ha portato a una diminuzione delle copie distribuite in favore del sito, dell'app o dei social.
"Per oltre 70 anni ha rappresentato uno dei nostri prodotti più iconici, fonte di ispirazione per miliardi di persone intorno al mondo. Sfogliare ogni pagina del nostro amato catalogo era un gesto naturale fin da quando il consumo dei media e i gusti dei clienti hanno iniziato a cambiare," ha dichiarato Konrad Grüss, Managing Director di IKEA.
Il primo catalogo è stato stampato nel 1951, un anno dopo che l'azienda fondata da Ingvar Kamprad aveva iniziato a vendere mobili. Il picco è stato però raggiunto nel 2016, con 200 milioni di copie distribuite nei negozi di tutto il mondo contro le appena 40 milioni del 2020. Inoltre, nell'ultimo anno le vendite online sono cresciute del 45%, arrivando a rappresentare il 15% del fatturato totale dell'azienda.