La casa del futuro secondo IKEA
Il colosso svedese ha inaugurato 'Home of Tomorrow', la prima abitazione completamente eco-friendly
28 Giugno 2020
Stando a quanto riportano alcune ricerche di IKEA, entro il 2050 il 70% della popolazione vivrà in città. Questo possibile scenario mette in guardia sulla necessità di ripensare completamente agli spazi in cui viviamo. Per questo motivo, IKEA ha sviluppato un'abitazione-tipo completamente green dove imparare a vivere in piena armonia con la natura: Home of Tomorrow, letteralmente la casa del domani.
In uno spazio recuperato da un edificio abbandonato a Szczecin, in Polonia, una struttura di oltre 120 anni, la Home of Tomorrow è uno spazio di condivisione dove il pubblico può abbracciare uno stile di vita più sostenibile e imparare quali sono le soluzioni eco-friendly da introdurre anche nelle proprie case. Si tratta del primo progetto IKEA nel campo della totale sostenibilità abitativa ed è stato lanciato prima dell'apertura del suo primo negozio a Szczecin, prevista per l'inizio del 2021, per sensibilizzare il pubblico sulle iniziative eco-sostenibili dell'azienda. Fino ad allora, la struttura temporanea ospiterà seminari e incontri con i residenti dove le autorità locali potranno discutere delle soluzioni di gestione dei rifiuti.
L'idea del design alla base del progetto è quella di un giardino senza terra che utilizza metodi di risparmio idrico per coltivare frutta, verdura e persino funghi commestibili. Tutto si può fare all’interno dello stesso edificio: dal riutilizzo dei rifiuti organici che vengono trasformati in fertilizzante, al riciclo dell’acqua per irrigare le piante. Le soluzioni proposte da IKEA affrontano sfide future che già oggi sono più urgenti che mai, nonché la necessità di vivere in spazi più sani e verdi.
Per quanto pioniera, la Home of Tomorrow non è il primo esperimento di questo genere. Soltanto qualche giorno fa a Sidney, in Australia è stata inaugurata Welcome to the Jungle House, un'abitazione sostenibile a zero emissioni di carbonio, che produce la propria energia e cibo e ricicla tutti i suoi rifiuti, anche in questo caso aperta al pubblico. In Italia, sulle colline tra le Langhe e il Monferrato, nell’autunno del 2019 è stato inaugurato Ecolibera®, il primo complesso residenziale auto-sufficiente grazie all’energia rinnovabile: per quanto lontano dall’immersione nella natura proposta da IKEA, anche Ecolibera® guarda all’autoproduzione alimentare e grazie ai suoi impianti fotovoltaici permette il funzionamento di una serra idroponica per poter coltivare ortofrutticoli tutto l’anno, indipendentemente dalla stagione.
Il passo fatto da IKEA è importante, anche perché arriva proprio dall'azienda leader nella produzione di oggettistica per la casa. Contraddistinta da un design semplice e funzionale, negli ultimi anni IKEA ha conquistato il mercato fino a dettare un gusto estetico molto preciso, un vero e proprio fenomeno di “Ikeizzazione” delle abitazioni. Chi non ha almeno una libreria Billy in casa? In questo senso, la scelta di IKEA da una parte interpreta sì un trend che ha preso piede soprattutto tra i giovani Millennial e la Generazione Z, ma rende anche accessibili alcune soluzioni eco-friendly che vengono guardate ancora con sospetto.
Nonostante la pop culture abbia da sempre immaginato un futuro iper-tecnologico che sembra uscito da un episodio dei Jetsons, fatto di ologrammi, touch-screen e design minimal, da alcuni anni a questa parte è chiaro che il futuro è sostenibile. In preparazione a un domani che sia interamente sostenibile, Home of Tomorrow è aperta a tutti, ovviamente nel pieno rispetto dell'emergenza sanitaria.