Su Netflix una collezione di corti fatti in casa per raccontare il lockdown

I mesi di pandemia hanno decretato il successo delle piattaforme di streaming, in particolare di Netflix: grazie alla release di diverse produzioni originali (soltanto Netflix Italia negli ultimi mesi ha rilasciato serie come Summertime, la quarta stagione di Skam Italia e il primissimo esperimento di folk-horror all'italiana Curon), già ad aprile la compagnia aveva conquistato quasi 16 milioni di utenti in più in tutto il mondo (+22,8%). Ma dall'esperienza del lockdown è nato anche un nuovo progetto originale, che ha coinvolto la piattaforma su scala globale: così come accaduto nell'industria della moda, in cui molti fashion brand hanno coinvolto modelle e celebrità nella realizzazione di campagne DIY, Netflix lancia Homemade, una collezione di corti "fatti in casa" da alcuni tra i filmmaker più famosi al mondo. 

I registi coinvolti sono 17: da Paolo Sorrentino a Pablo Larraín (Jackie), Sebastián Lelio, Ana Lily Amirpour (The Bad Batch), Rachel Morrison (direttrice della fotografia per Black Panther), fino ai nomi insospettabili di Kristen Stewart (alla regia del suo secondo cortometraggio) e Maggie Gyllenhaal, al suo debutto da regista. Confinati tra le quattro pareti di casa, c'era solo una regola: nessuna troupe. Tutti i cortometraggi sono stati realizzati utilizzando attrezzature trovate in casa ("homemade", appunto). I risultati sono vari: si va dai diari intimi dei registi a brevi racconti di fantasia, offrendo una lente d’ingrandimento su come il lockdown ha colpito diversi paesi e vite in tutto il mondo.

È un’occasione meravigliosa per lavorare con persone che ammiro. E un'opportunità straordinaria per continuare a lavorare, grazie a Netflix ed al suo straordinario team, in giorni così confusi ed unici" ha dichiarato Pablo Larraín, il principale sostenitore del progetto, che soltanto pochi giorni fa ha annunciato il suo prossimo progetto da regista che vedrà proprio Kirsten Stewart nei panni di Lady Diana. "Homemade è stata una grande sfida per chi desidera narrare", ha continuato Paolo Sorrentino; "Trovare nella propria casa, e senza nient’altro a disposizione una storia e dei personaggi mi ha fatto sentire come quando, da ragazzino, sognavo di fare questo lavoro.

Mentre la fashion industry e in generale tutta l'industria creativa si stanno interrogando su quale sarà il loro futuro, Netflix conferma il potere duraturo della creatività, anche di fronte a una pandemia globale. Prodotto da The Apartment Pictures, la società di produzione cinematografica e televisiva parte del gruppo Fremantle, inaugurata quest'anno da Lorenzo Mieli, e Fabula di Pablo Larraín, Homemade è una celebrazione della maestria e dell'artigianalità dell’arte cinematografica. In onore di ciascun filmmaker, Netflix farà una donazione alle organizzazioni che stanno fornendo supporto alle maestranze dell’industria televisiva e cinematografica colpite dalla crisi.

La collezione sarà resa disponibile su Netflix a partire dal 30 giugno.