Tesla è la casa automobilistica che vale di più al mondo
Le sue fabbriche hanno riaperto nonostante alcuni casi di contagio da COVID-19
12 Giugno 2020
Tesla ha raggiunto un nuovo traguardo: le sue azioni in borsa sono salite dell’8,97% a Wall Street, raggiungendo il loro massimo storico per un valore complessivo di 1.025,05 dollari ciascuna (circa 901€). In questo modo, la società di Elon Musk è diventata ufficialmente la casa automobilistica con la più grande capitalizzazione di mercato al mondo e si prepara a iniziare la produzione in serie di camion elettrici.
Fondata nel 2013, oggi la società ha un valore totale di circa 190 miliardi di dollari che supera di gran lunga quello di altre case automobilistiche fondate molti, ma molti anni prima: Toyota, che fino a pochi giorni fa deteneva il primo posto, ha un valore stimato di 19,1 trilioni di yen (circa 156.905 milioni di euro), ma le sue azioni oggi hanno un valore di appena 56,72 euro; Volkswagen ha un valore complessivo di 68.750 milioni di euro, mentre Honda si aggira intorno ai 46.260 milioni.
In meno di vent'anni Tesla, specializzata nella produzione di auto elettriche e pannelli fotovoltaici, è diventata uno dei più grandi competitor nel settore automobilistico. L'ascesa è stata sorprendente, tanto che nel 2015 Forbes l'ha classificata come l'azienda più innovativa al mondo, ma il suo andamento sul mercato è sempre stato altalenante, soprattutto a causa della personalità controversa del suo CEO più famoso, Elon Musk.
Soltanto a marzo, in effetti, le quote in borsa della compagnia avevano toccato il loro punto più basso di sempre. L'improvviso rialzo di questi giorni si spiega però per diverse ragioni: da una parte soprattutto grazie alla ripresa inaspettata del mercato del lusso cinese (come sta accadendo nell'industria della moda, gli assi economici del lusso si stanno spostando sempre di più verso l’Oriente); dall'altra è probabile che sia stata influenzata dal successo del suo patron, che sembra quasi diventato un brand indipendente da tutte le sue aziende reali. Nelle ultime settimane, in particolare, Musk è stato al centro della scena mediatica sia per la nascita del suo primo figlio con Grimes (e per la scelta del suo nome impronunciabile) che per la sua attività aerospaziale con la SpaceX (di recente ha mandato in orbita alcune opere d’arte di Tristan Eaton e ha annunciato che girerà il primo film nello spazio insieme a Tom Cruise e alla NASA).
— Tesla (@Tesla) May 10, 2020
La ripresa di Tesla arriva dopo i mesi di stallo dovuti all'emergenza sanitaria. Musk si è sempre opposto alla chiusura dei suoi stabilimenti: all’inizio della pandemia, infatti, la compagnia aveva appena lanciato sul mercato una nuova auto, Model Y SUV. Musk si è battuto fino all'ultimo affinché le fabbriche californiane rimanessero aperte, tanto da chiuderle con una settimana di ritardo rispetto all’ordine di lockdown, e in questi mesi ha definito le misure di quarantena “anti-costituzionali” e addirittura “fasciste”. Ironia della sorte, una settimana dopo la riapertura delle fabbriche almeno 6 operai degli stabilimenti in California si sono rivelati positivi al COVID-19 e un altro caso di contagio è stato registrato nello stabilimento di Buffalo, nello stato di New York.