L'Italia è al 55esimo posto al mondo per velocità di Internet

Speedtest, la società di servizi che si occupa della misurazione della velocità di Internet, ha pubblicato la lista aggiornata ad aprile 2020 dei Paesi che hanno la connessione Internet più veloce al mondo. Su un totale di 139 Stati analizzati per la banda mobile e 174 per la banda fissa, le prime posizioni sono dominate in entrambi i casi dai Paesi del Sudest Asiatico e da alcuni Stati europei. L'Italia scende oltre il 50esimo posto: sia per la velocità della banda fissa, per cui è al 55esimo posto, sia per la rete mobile, al 57esimo posto dopo la Lettonia e le Isole di Trinidad e Tobago - un problema che il Presidente del Consiglio Italiano Giuseppe Conte ha menzionato indirettamente ieri in conferenza stampa, riferendosi al piano di ripartenza del paese: 

«Lavoriamo ad una rete nazionale unica in fibra ottica, a promuovere in modo forte i pagamenti digitali e varare un piano cashless».

Per quanto riguarda la banda fissa, le prime 10 posizioni sono occupate da 4 Paesi asiatici e 6 in Europa. Il Paese che vanta la connessione più veloce è Singapore (198.46 megabit per secondo, Mbps), seguito da Hong Kong (176.70 Mbps) e dalla Thailandia (159.87 Mbps). Il primo Paese europeo è la Svizzera, al quarto posto con 152.05 Mbps, mentre gli Stati Uniti scendono di posizione rispetto ai dati del 2019: abbandonano la Top 10 e si fermano soltanto alla 11esima posizione con 132.60 Mbps. 

Per quanto riguarda la banda mobile, la situazione per l'Italia peggiora. La lista è dominata dalla Corea del Sud, che conquista il primo posto con una velocità di 88.01 Mbps, seguito dal Qatar (84.81 Mbps), dalla Cina (78.56 Mbps) e dagli Emirati Arabi Uniti (78.56 Mbps). Il primo Paese europeo sono i Paesi Bassi (75.32 Mbps), che guadagnano una posizione rispetto alla lista del 2019 e prendono il posto del Canada in quinta posizione. L'Italia, al contrario, continua a perdere posizioni: stando sempre ai dati di Speedtest, nel 2018 era alla 47esima posizione con una velocità di 17.3 Mbps, mentre oggi è la numero 57 con una velocità di 32.03 Mbps.

Nonostante la banda larga abbia retto al sovraccarico durante i mesi di lockdown, l'Italia rimane uno dei Paesi dell'Unione Europea con la connessione più lenta: il penultimo, seguito soltanto dalla Polonia (30.78 Mbps). È abbastanza avvilente, considerato che la classifica continua a essere dominata da Paesi asiatici, che dispongono di infrastrutture digitali all'avanguardia e che investono ingenti quantità di denaro nelle reti di fibra ottica pura, ma soprattutto anche da Paesi europei.

La lista completa è disponibile sul sito ufficiale di Speedtest, insieme a tutti i dettagli e le specifiche sulla velocità di connessione di ogni singolo Paese.