Il primo corto Disney-Pixar con un protagonista gay
'Out' è disponibile su Disney+
26 Maggio 2020
Dal 22 maggio è disponibile sulla piattaforma Disney+ Out, il primo corto Disney-Pixar con un protagonista gay.
Scritto e diretto da Steven Clay Hunter, il video fa parte del progetto SparkShorts, la categoria di cortometraggi animati indipendenti e sperimentali realizzati da nuovi talenti con budget limitati. I 9 minuti della storia seguono le vicende di Greg, un ventenne che non ha il coraggio di fare coming out con i genitori, né di comunicargli che sta per trasferirsi in città con il fidanzato Manuel. Quando la madre e il padre suonano inaspettatamente alla porta di casa per aiutarlo con il trasloco, Greg allontana il partner e cerca di nascondere ogni indizio della sua omosessualità, come una fotografia che li ritrae insieme. Grazie ad un pizzico di magia, Greg si trasforma nel suo cane, scoprendo così che la famiglia aveva già intuito il suo segreto, senza per questo di amarlo o di volergli bene.
Out è il primo vero progetto Disney-Pixar a mettere il tema dell’omosessualità in primo piano. Fino a ora, infatti, nonostante qualche passo in avanti, i personaggi LGBTQ hanno sempre avuto ruoli marginali nell’industria dei film animati. Ci sono esempi ed allusioni in diversi titoli: dalla nuova serie animata DuckTales al personaggio di LeFou nel live action de La bella e la bestia, da Toy Story 4 al bacio saffico in Star Wars: The Rise of Skywalker, fino al recente Onward (ancora inedito in Italia) con la ciclope lesbica doppiata da Lena Waithe.
Glaad, l'organizzazione che si batte in difesa della comunità LGBT, ha dichiarato al New York Times:
Negli ultimi anni, i personaggi e le storie LGBTQ sono diventate comuni nello spazio di intrattenimento per bambini e famiglie con poche polemiche, ma con grandi soddisfazioni da parte delle famiglie LGBTQ con figli che da tempo attendevano di vedersi rappresentati. Concentrandosi su un giovane gay, 'Out' ha appena imposto un nuovo standard per l'inclusione nella programmazione per bambini e famiglie.
Altrettanto favorevoli sono i commenti apparsi sui social, dove molti hanno scritto di essersi commossi vedendo il cortometraggio e che avrebbero voluto ci fosse stato quando loro erano bambini o ragazzini per aiutarli nel difficile momento del coming out con i genitori.