Lo street style al cinema: ep.1, Quentin Tarantino

Quentin Tarantino non ha bisogno di presentazioni: il successo dei suoi film parla da solo. Nel suo cinema, lo stile e i costumi sono fondamentali. I suoi protagonisti sono contraddistinti tanto dalle battute taglienti quanto dai look indimenticabili, che negli anni sono diventati veri cult della cultura popolare.

Si pensi alla divisa de Le iene (al contrario di quello che molti pensano non si tratta di completi di alta sartoria, ma di spezzati comprati ai grandi magazzini) o alla tuta gialla di Uma Thurman in Kill Bill, così come al kimono della sua rivale O-Ren Ishii (Lucy Liu) e il travestimento da infermiera di Elle Driver (Daryl Hannah), ma anche alla giacca da driver di Kurt Russell in Grindhouse - A prova di morte (omaggiata qualche anno più tardi da Nicolas Winding-Refn in Drive, con Ryan Gosling).

Allo stesso modo, anche i costumi dei suoi film "storici" sono entrati di rigore nell'immaginario popolare. Da Django Unchained a C'era una volta a... Hollywood, Tarantino ha firmato diversi film in costume, ispirandosi principalmente alla tradizione del cinema western, anche all'italiana (i cosiddetti "spaghetti western"). Il costume di Diane Kruger in Bastardi senza gloria è di una bellezza senza tempo.

Grande appassionato di eleganza, Tarantino non ha perso occasione per vestire i suoi personaggi in modo più o meno tradizionale con un abbigliamento di taglio decisamente più sartoriale, sia maschile che femminile. Oltre all'uniforme de Le iene, restano indimenticabili il look di Uma Thurman in Pulp Fiction e il completo nero di Daryl Hannah alla fine di Kill Bill: Volume 2.

Infine, un grande protagonista merita una riflessione a parte: è lo streetwear, che entra nei suoi film a gamba tesa e si trasforma in una vera e propria celebrazione degli anni 2000. Dalle ragazze di Grindhouse - A prova di morte all'off duty di Uma Thurman in Kill Bill, la punta di diamante è senza dubbio l'abbigliamento casual di Samuel L. Jackson e Robert De Niro in Jackie Brown.

Una volta assodata la sua ossessione per gli occhiali da sole e le scarpe (e i piedi in generale), ecco qualche esempio dei migliori brand di streetwear visti nei film di Tarantino.

Ray Ban

Quasi tutti i personaggi di Tarantino indossano i Ray Ban: dai protagonisti de Le iene alla Sharon Tate (Margot Robbie) di C'era una volta a... Hollywood, passando per Kurt Russell in Grindhouse - A prova di morte, per Tarantino sembra che non esistano altri occhiali da sole. Come biasimarlo?

Asics

Le Asics gialle indossate da Uma Thurman mentre fa strage degli 88 folli in un ristorante giapponese sono entrate nella storia. L'amore per le Onitsuka Tiger la porta a indossarle anche all'inizio del film, questa volta di colore bianco.

Nike

Come poteva mancare Nike? Si pensi alla giacca sportiva di Nice Guy Eddie, praticamente l'unico membro delle Iene a non indossare la divisa nera.

Ma qualche anno più tardi, Nike torna ai piedi di Gogo, l'assassina spietata che veste da scolaretta in Kill Bill: Volume 1. Il contrasto della tela bianca con il rosso del sangue è un dettaglio spettacolare.

Puma

In Kill Bill: Volume 1 c'è spazio anche per un altro famoso brand di sportswear: le Puma indossate dalla figlia di Vernita Green (Vivica A. Fox), che per i fan dovrebbe diventare la protagonista del tanto chiacchierato terzo film della saga (che però non è mai stato confermato).

Converse

Le Converse sono protagoniste di ben due scene memorabili: sono le scarpe che indossa Bruce Willis in Pulp Fiction e si vedono volare (insieme a pezzi di vetro e di gambe) in Grindhouse - A prova di morte.

Kangol

In Jackie Brown, forse il cult più sottovalutato di Tarantino, tutti i personaggi indossano un cappello Kangol. Non si salva nessuno, nemmeno il regista (come si vede nelle foto di backstage).

Champion

In tema di vintage, Brad Pitt in C'era una volta a... Hollywood ripesca dagli anni Sessanta una t-shirt Champion che fa invidia a qualsiasi collezionista.

Baracuta

In tema di brand iconici nella storia della moda, Leonardo Di Caprio in C'era una volta a Hollywood sfoggia con orgoglio una giacca G9 Harrington di Baracuta.

Wrangler

Mentre Brad Pitt sceglie una classica in denim di Wrangler.

Moschino

Non manca il luxury. Elle (Daryl Hannah) è il personaggio perfetto per farne sfoggio: il trench che ha fatto impazzire tutti nella sua scena introduttiva in Kill Bill: Volume 1 viene direttamente dalle passerelle della FW01 di Moschino.

Chanel

Non manca nemmeno Chanel, anche se non gli viene resa molta giustizia. In particolare, sono di Chanel le ballerine che Uma Thurman si toglie per ballare in Pulp Fiction, così come la borsa di Margot Robbie quando va al cinema in C'era una volta a... Hollywood (nel film non viene inquadrata bene, ma per fortuna esistono i paparazzi nel backstage).

Gucci

Un'altra grande ossessione di Tarantino: gli orologi, meglio se luxury. In particolare quello di Gucci di Mr Wolfe (Harvey Keitel) in Pulp Fiction.

Rolex

E la replica di un Rolex di Uma Thurman in Kill Bill: Volume 2.

Nokia

Infine, una menzione d'onore al padre di tutti i cellulari, il marchingegno più resistente che l'uomo abbia mai inventato, protagonista di molte scene in Grindhouse - A prova di morte.