Che libri leggono i personaggi dei tuoi film preferiti?
Da Instagram a Twitter, sono sempre di più i profili che scovano i libri nascosti nelle pellicole più amate
11 Marzo 2020
Quante volte abbiamo sentito dire che "Il libro era meglio del film"? Il trend che si sta diffondendo oggi su tutti i social, da Instagram a Facebook passando per Twitter, scova nei film più famosi e visti degli ultimi anni i libri letti e custoditi sugli scaffali dai protagonisti di quegli stessi film. La mission di tutti questi profili è semplice: scovare tutti i libri che arricchiscono il racconto cinematografico, molte volte senza suscitare l'attenzione che meritano.
Lanciato da un'appassionata lettrice di nome Galine nel 2017, su Instagram @books.in.films raccoglie in un'unica pagina i personaggi di film e serie TV inquadrati con un libro in mano. Ci sono tutti: da Timothée Chalamet in Call Me By Your Name ai protagonisti di Friends, ma anche Cameron Diaz in L'amore non va in vacanza, Kate Winslet in Eternal Sunshine of the Spotless Mind e le ragazze di Una mamma per amica. L'elenco potrebbe andare avanti all'infinito e comprende titoli recenti, così come grandi classici della storia del cinema.
"L'idea è nata quando sono andata a una maratona di film di [Ingmar] Bergman, [Woody] Allen, [François] Truffaut e [Éric] Rohmer: mi sono innamorata del fatto che l'unica cosa che quei film avessero in comune fossero libri, libri e ancora libri", ha spiegato Galine. E così ha pubblicato la prima foto: una still dal film La collezionista (di Éric Rohmer), in cui la protagonista legge una raccolta delle opere di Jean-Jacques Rousseau (una scelta evidentemente politica dell'autore del film).
Anche sugli altri social network non mancano le pagine dedicate a questa nuova ossessione: su Facebook c'è Bookspotting in movies (@bookspotting), mentre Cinematic Literature è una pagina Tumblr supportata da un profilo Twitter molto attivo (@cine_magique). Queste ultime due alzano il tiro: oltre a "spottare" i testi, si preoccupano di recuperare titolo e autore per dare un vero e proprio consiglio di lettura (anche quando sembra impossibile recuperare queste informazioni). Non sia mai che a qualcuno venga voglia di leggere lo stesso libro di Louis Garrel.
"Dimmi cosa leggi e ti dirò chi sei." Non ci resta che spizzare.