Instagram e Whatsapp cambiano nome

Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook e proprietario di Instagram e Whatsapp, ha annunciato un cambiamento (formale) in due delle app più popolari al mondo. L'obiettivo principale è cambiarne il nome in modo da renderne più evidente la proprietà. Secondo The Information, che per primo ha diffuso la notizia, presto entrambe le app diventeranno "Instagram from Facebook" e "WhatsApp from Facebook". Bertie Thomson, portavoce di FB, ha confermato la decisione, specificando:

Vogliamo rendere più chiaro il fatto che i prodotti e i servizi sono parte di Facebook. 

Se vi state interrogando su cosa comporterà questo cambiamento per gli utenti, la risposta è: nulla. La modifica, infatti, non influirà su nessuna delle funzioni delle app e, almeno per ora, è puramente estetica. I nuovi nomi verranno applicati solo su Apple App Store e Google Play Store, ma non compariranno sulle schermate iniziali delle app. 

La mossa di Zuckerberg ha scatenato reazioni contrastanti. Se da un lato conferma l’intenzione di Facebook di fondere le sue piattaforme di messaggistica (WhatsApp, Instagram e Messenger) consentendo di inviare messaggi agli utenti delle tre reti, dall’altro lato ha lasciato perplessi molti esperti che giudicano la decisione azzardata. Questi ipotizzano che l’associazione diretta di WhatsApp ed Instagram con Facebook, un colosso sempre meno popolare anche a causa degli scandali che lo hanno colpito negli ultimi mesi, potrebbe causare alle due app un danno di immagine. In particolare, ad alimentare questa teoria c’è la Federal Trade Commission che ha appena aperto un'indagine per scoprire se le molte acquisizioni di Facebook (comprese quelle di Instagram nel 2012 e di WhatsApp nel 2014) siano state fatte per eliminare potenziali futuri concorrenti, rendendo il mercato meno competitivo a discapito degli utenti e delle altre società.