Il primo smartphone pieghevole

Mercoledì 7 novembre, a San Francisco, durante la conferenza degli sviluppatori dell'azienda, Samsung ha mostrato un’anteprima del suo nuovo telefono con schermo pieghevole. Già annunciato da tempo, “Infinity Flex Display” è un ibrido tra smartphone e tablet, con una chiusura a libro che permette al dispositivo di passare dalla dimensione massima, con schermo aperto, di 7,3 pollici con risoluzione 2152x1536, a quella minima, da chiuso, di 4,58 pollici con risoluzione 1960x840. Dal palco del Moscone Center Justin Denison, uno dei vicepresidenti di Samsung negli Stati Uniti, spiega, senza addentrarsi troppo nelle caratteristiche tecniche, che il nuovo prodotto userà il sistema Android e sarà in grado di far funzionare fino a tre app contemporaneamente, grazie ad una finestra multi attiva.
Denison dichiara che l’azienda sarà in grado di avviare la produzione di massa di Infinity Flex Display in pochi mesi, ma non specifica esattamente quando né fornisce notizie sul prezzo dello smartphone che, secondo i rumours dovrebbe costare oltre 1000 euro.

Gli schermi pieghevoli sembrano essere la prossima frontiera tra i produttori di smartphone, che fanno a gara per presentare i loro progetti. Samsung, infatti, è stata battuta sul tempo dal "foldable" Flexplai, lanciato in Cina dalla californiana Royole Corporation un giorno prima del suo “Infinity Flex Display”, ma anche Xiaomi, LG e Lenovo stanno esplorando la possibilità di creare prodotti simili. Quale sarà il migliore lo dirà solo il tempo.