Le migliori serie tv in uscita tra aprile e maggio

Arriva la primavera e, come fiori su un prato digitale, sbocciano le serie tv.

Hanno i colori vividi dei mantelli rossi delle ancelle di Gilead o le tinte lisergiche delle allucinazioni di David Haller ed il profumo acre del fuoco che divampa nel nuovo show di Shondaland.

Dopo un marzo segnato da prodotti più o meno ben fatti come l’ottima miniserie crime inglese Collateral, la fiabesca A Series of Unfortunate Events 2 o l’epopea nel circolo polare artico di The Terror, aprile è all’insegna di attesi ritorni e qualche novità.

Finalmente potremmo vedere le seconde stagioni di The Handmade Tales e Westworld, gli episodi finali di New Girl e l’esordio dello spin-off di Grey’s anatomy.

nss vi segnala le serie tv più interessanti in arrivo tra aprile e maggio. 

Mettetevi comodi e schiacciate “play”.

The Crossing, ABC, 2 Aprile

Un gruppo di rifugiati cerca asilo in una piccola città dell’Oregon. Non scappano da un paese lontano, ma dall’America del futuro lacerata dalla guerra. Lo sceriffo locale con un passato travagliato (Steve Zahn), un agente federale e una madre alla ricerca della figlia scomparsa sono i personaggi principali di questo nuovo mistery drama trasmesso da ABC.

Dworkin e Beattie, creatori dello show, hanno avuto l’idea del progetto guardando diverse fotografie di rifugiati dalla Grecia e dalla Siria, in particolare sono stati ispirati dall’immagine di un padre che sorreggeva il figlio. Poi, per dare un twist alla trama, hanno aggiunto il tema del viaggio nel tempo.

Qualcuno ha definito The Crossing “il nuovo Lost”, la serie sarà all’altezza del paragone?

Legion 2, FX, 3 Aprile

Torna David Haller, il mutante schizofrenico di Legion.

Questa volta il visionario supereroe cercherà di fermare il Re delle ombre che sta infettando le persone con un misterioso virus che le fa cadere in uno stato catatonico. 

È passato un anno da quando si era fermata la storia nella prima stagione ed alcune cose sono cambiate. Nel promo dei nuovi episodi vediamo David tornare dai suoi amici dopo un periodo di prigionia, i quali, nel frattempo, hanno stretto un'alleanza con gli uomini della Divisione 3 per catturare Shadow King.

L’esordio del 2017 è stato un successo di critica e pubblico, incrociamo le dita affinché lo sia anche la seconda stagione.

Killing Eve, BBC America, 8 Aprile

Basato sui racconti di Luke Jennings e scritto da Phoebe Waller-Bridge, Killing Eve segna il ritorno in tv di Sandra Oh, aka Cristina Yang di Grey’s anatomy. 

Bastano poche battute del trailer per calarci nell’atmosfera della serie:

"So che sei una persona straordinaria. So che ti è successo qualcosa. So che sei una psicopatica".

Lo dice Eve (il personaggio interpretato dall’ex dottoressa del Seattle Grace Hospital), un agente di sicurezza del MI5 annoiata e frustrata a Villanelle (Jodie Comer), un killer di gran talento che ama godersi il lusso che il suo violento lavoro le offre.

Tra le due donne si creerà un legame indissolubile, alimentato dalla caccia.

Deep State, Fox (Italia), 9 Aprile

Max Easton, un agente dell’MI6 in pensione, viene richiamato in servizio per un’ultima missione. L’uomo crede sia l’occasione per poter vendicare i responsabili della morte del figlio, ma, purtroppo, si ritrova implicato in una cospirazione internazionale intenzionata a sfruttare economicamente l'instabilità politica del Medio Oriente.

La trama di questa miniserie britannica non è esattamente innovativa, ma, se vi piacciono le storie di spie, Deep State potrebbe essere la scelta giusta.

Lost in Space, Netflix, 13 Aprile

Questa volta Netflix propone il remake di Lost in Space, una serie tv anni ’60, poi diventata film nel 1998, che, ormai, rappresenta un classico della fantascienza.

Siamo in un futuro distante circa 30 anni dal nostro presente. La famiglia Robinson è stata scelta per iniziare una nuova vita nello spazio, ma, per un incidente, finisce fuori rotta.

Per sopravvivere in un pericoloso ambiente alieno, sarà costretta a stringere insolite alleanze.

Una curiosità: Netflix infatti ha inviato l’episodio pilota alla NASA affinché gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale lo vedessero in anteprima.

The Alienist, Netflix, 19 Aprile 

XIX secolo. Un serial killer rapisce numerosi bambini e la polizia locale guidata dal neo commissario di polizia Theodore Roosvelt si affida a un psicologo (l’alienista del titolo) e ai suoi assistenti per condurre le indagini su questi macabri omicidi.

Gli ingredienti di questa miniserie tratta dal best seller di Caleb Carr sono ottimi: Cary Fukunaga, cioè il produttore esecutivo della prima stagione di True Detective; Hossein Amini già autore del bellissimo Drive; Daniel Brühl, attore visto in Goodbye, Lenin! e Inglourious Basterds; il Dracula Untold Luke Evans e l’ex bambina prodigio Dakota Fanning. 

Westworld 2, HBO, 22 Aprile 

Una cover orchestrale e molto epica di Heart-Shaped Box dei Nirvana, realizzata dal compositore della serie Ramin Djawad, fa da sottofondo ad uno dei trailer che anticipano l’ormai seconda stagione di Westworld.

Nelle immagini dominano caos e sangue.

Gli androidi hanno ormai scoperto che la loro intera esistenza era una bugia  il loro unico scopo era quello di intrattenere ospiti paganti del parco, facendosi ammazzare, violentare, torturare.

E non sono più disposti a sopportarlo.

Sarà Dolores a guidare la loro rivolta armata contro gli umani, tra pianure desolate e massacri.

Il countdown per il primo nuovo episodio è iniziato.

Appuntamento per gli USA il 22 Aprile, per l’Italia in esclusiva su Sky Atlantic il 23 aprile. 

Station 19, FoxLife (Italia), 24 Aprile

Dopo l’esordio americano a fine marzo, arriva anche in Italia lo spin-off di Grey’s Anatomy.

Il legame tra Meredith & Co. e la nuova serie? Ben Warren (Jason George), il marito della dottoressa Bailey, che ha lasciato la professione di medico per diventare pompiere.

La nuova eroina di Shondaland è, però, Andy Herrera, la figlia di un capitano dei vigili del fuoco che dovrà sostituire il padre ammalato alla guida della caserma. Dovrà imparare a farsi rispettare dai colleghi e gestire la sua complicata vita privata. 

Da provare a vedere se siete fan di Grey’s Anatomy o Chicago Fire.

The Handmade's Tales, Hulu, 26 Aprile

L’attesa per la seconda stagione di The Handmade's Tales è altissima.

Tante le questioni da dipanare: la gravidanza di Difred, la vita nelle terribili Colonie, dove ora si trova Emily e se Moira sia riuscita a raggiungere il Canada, una delle poche zone ancora libere e civili.

Curiosi? Coraggio! Ormai manca poco ai nuovi episodi.

Happy!, Netflix , 26 Aprile  

Ora che questa miniserie, andata in onda per la prima volta in dicembre sul canale SyFy, arriva su Netflix è l’occasione giusta per recuperare un piccolo gioiellino.

La trama? Dopo un tentativo di suicidio fallito, Nick Sax, un ex poliziotto diventato un sicario alcolista e drogato, viene strappato alla morte dall’intervento dei paramedici e inizia a vedere uno strambo animaletto, un incrocio tra un unicorno e Ciuchino di Shrek.

Il suo nome è Happy ed è l’amico immaginario di una ragazzina rapita da un maniaco vestito da Babbo Natale, alla ricerca di qualcuno che lo aiuti a salvarla.

Il protagonista dei 4 episodi, basati sull’omonima graphic novel di Grant Morrison e Darick Robertson, è Christopher Meloni aka Elliot Stabler in Law & Order: SVU.

The Rain, Netflix, 8 Maggio

Un virus portato dalla pioggia ha decimato la popolazione scandinava. Due gemelli abbandonano il loro bunker e vanno ad esplorare il territorio post-apocalittico. Qui scoprono un gruppo di superstiti.

La lotta per la sopravvivenza ha inizio.

Netflix trasmette così la sua prima serie tv danese, tra città desolate, scontri fratricidi fra sani e contagiati e aria di catastrofe.