Zara introdurrà display per la realtà aumentata nei suoi negozi

I profitti scendono e bisogna correre ai ripari.
L’unica soluzione possibile al momento? Attirare il pubblico dei millennials incrementando lo shopping online, investire nel virtuale piuttosto che nei negozi fisici.

È anche la strategia scelta da Zara.

La prima innovazione è aver deciso di automatizzare il processo di ritiro dei prodotti acquistati on line: a chi lo fa sarà assegnato un codice da presentare al punto vendita che avvierà un robot in magazzino in grado di rintracciare il prodotto e consegnarlo in tempi rapidi. L’altra? L'introduzione in 120 negozi in tutto il mondo, a partire dal 18 aprile, di display a realtà aumentata.

Il primo esperimento è un temporary store aperto fino a maggio 2018 a Londra, allestito all’interno del centro commerciale Westfield Stratford, dove i i vestiti si potranno acquistare ma non provare. 

È il passo verso lo Zara del futuro, un luogo dove i vestiti esposti si potranno solamente ammirare, i camerini verranno sostituiti da smart mirror e schermi interattivi che, grazie alla tecnologia RFID, mostreranno ai clienti dettagli del prodotto, prezzo, taglia e gli abbinamenti consigliati in base alle disponibilità di magazzino, proprio come in uno store online. 

Che ne pensate?