SoundCloud: il vivaio del nuovo rap italiano
Sta nascendo una nuova scena rap italiana sul sito di musica che ha lanciato Lil Uzi Vert, Lil Pump, Travis Scott
19 Giugno 2019
C'è qualcosa che si sta muovendo nel panorama rap italiano. La scelta della parola "muovendo", per quanto obbligata, non è casuale: quello che si sta formando infatti è un movimento di giovani rapper che, sulla scia di molti artisti americani, stanno cercando il successo tramite SoundCloud, la nota piattaforma di streaming musicale nella quale è possibile caricare la propria musica senza limiti. Spotify sembra quasi passato di moda tra gli artisti simil-rap emergenti, sebbene la piattaforma conti ancora oltre cento milioni di utenti registrati non paganti e cento milioni paganti, un'enormità rispetto ai tre milioni del sito nato a Stoccolma nel 2008.
I costi e soprattutto il desiderio di novità stanno spingendo una nuova ondata di rapper - e non solo - verso SoundCloud anche per la sua fruibilità e il suo layout alternativo. Alcuni degli artisti internazionali emersi grazie al sito svedese sono Lil Uzi Vert, Lil Pump, Travis Scott e anche i compianti Lil Peep e XXXTentacion. Attraverso il loro successo, si sta rinnovando ancora oggi il desiderio dei loro giovani fan di provare a fare musica, raggiungendo risultati impensabili e diventando in pochissimo tempo parte della community.
Se negli States SoundCloud è già ben collaudato come veicolo per trovare la fama nel rap - ma soprattutto nei suoi sottogeneri come trap, cloud rap ed emo rap -, in Italia sta maturando credibilità solo negli ultimi mesi. Gli artefici di questo sviluppo sono giovani artisti, in prevalenza romani, il polo principale dal quale stanno emergendo da tempo le future stelle del nostro rap. E se tre anni fa si parlava di "new wave" con Sfera Ebbasta, Ghali e la Dark Polo Gang, oggi possiamo parlare di "SoundCloud wave" e di come la piattaforma sia diventata il vivaio di un nuovo rap non mainstream.
Prima di iniziare è doveroso premettere che questa non è la prima volta che si registrano grandi numeri su SoundCloud in Italia. I primi italiani a farlo ci sono stati già qualche anno fa e altro non erano che producer lo-fi come Beat Soup e MrNONSENSE, per fare due nomi, capaci di ottenere centinaia di migliaia di ascolti, fino anche al milione come nel caso del secondo. Alcuni artisti hanno capito da tempo le potenzialità di SC, utilizzandolo principalmente come piattaforma per pubblicare basi e produzioni, e solo in maniera ridotta testi.
Chi sono, quindi, i personaggi di questa ondata? Il primo nome che viene in mente quando si parla di scena SoundCloud rap italiana non può essere che quello della Fuckyourclique, un collettivo di giovani rapper romani fra i 16 e i 22 anni, con uno stile decisamente riconoscibile. Il loro nome è già stato citato più volte negli ultimi mesi visto il gran rumore generato con il loro rap tanto ironico quanto potente.
Questo tuttavia non è l'unico motivo riconducibile alla fama del gruppo: la Fuckyourclique, infatti, dopo aver suonato e stupito al Roma Brucia l’anno scorso, è stata la prima crew di SoundCloud rapper a tenere un proprio evento esclusivo in Italia, con tanto di ospiti - anche loro SoundCloud rapper - e spettatori paganti. Il primo Fuckyourparty è stato organizzato agli Ex-Magazzini di Roma l’8 settembre scorso e ha destato così tanto scalpore da avere un seguito, il Fuckyourparty 2, solo tre mesi dopo, seguito dal Fuckyourparty 3 a gennaio. Lo scorso weekend è andato in scena il quarto Fuckyourparty e basta guardare le storie archiviate sul profilo IG dell'evento per capire la portata di coinvolgimento.
Naturalmente, loro non sono i soli nel panorama SoundCloud italiano. Forte è il nome della Gvngdrogv e di Fiama nel meridione mentre al nord si stanno facendo strada altri gruppi come la FSK Satellite in Liguria e, in singolo, Osiris a Milano, mentre ritornando su Roma stanno crescendo Radical, Lil Frostee e Lil Kaneki, quest’ultimo recentemente pubblicizzato anche da Bomba Dischi insieme con il socio Drast. Senza dimenticare il campano Lil Rumore, uno dei primi a portare il rap su SoundCloud in Italia già nel 2017, oppure Pippo Sowlo, tra i massimi esponenti del cosiddetto lol rap in Italia, o anche Young Signorino, che su SoundCloud ha fatto solo una comparsa ma che a oggi si può considerare il primo italiano ad aver raggiunto la notorietà a livello nazionale con uno stile molto vicino alle sonorità di tutti i gruppi già citati.
Il vantaggio di SoundCloud a differenza di Spotify, è il fatto di essere molto meno limitante sui diritti d'autore e sul copyright, pertanto è quasi normalità ascoltare mixtape di rapper realizzati su basi di artisti di fama mondiale oppure su strumentali con sample tratti da beat più noti. Effettivamente, quello che più di tutto si sente in questi rapper sono le strumentali, sorprendenti, innovative e martellanti. Un esempio è "Virginia Raggi", uno dei pezzi più famosi della Fuckyourclique, in cui si accusa il sindaco di Roma di aver "chiuso le fontanelle" - emblema della leggerezza di questo tipo di rap -, su un beat semplice e travolgente allo stesso tempo, assemblato con ad-libs che altro non sono che veri e propri urli per la maggior parte dei brani. Pochi ingredienti per creare una canzone da 144.000 ascolti.
Va da sé che i temi di queste tracce siano dunque spiccioli, si parla letteralmente di tutto: dal clima cittadino alla classica autoesaltazione tipica del rap, fino ai dissing per i rapper più noti o le parodie di altri pezzi conosciuti. l'inconsistenza dei testi non è propriamente un fattore negativo: se c'è qualcosa che SoundCloud ci ha insegnato in questi anni è che lì regna l'anarchia, non ci sono regole. Ognuno può fare musica a modo suo e caricarla senza temere niente, in maniera molto diversa rispetto a quanto accade su Spotify.
Se poi c'è dell'altro che gioca a favore dei SoundCloud rapper è proprio l'estetica e il fascino che li accomuna tutti. Effettivamente, il look del SoundCloud rapper è più o meno lo stesso fin dai tempi di Lil Uzi Vert e Lil Pump, con capigliature eccentriche, face tats e look vistoso. Anche in Italia si è ereditato questo stile, ma con alcune accortezze. La Gvngdrogv, per esempio, preferisce stupire con il sarcasmo e la comunicazione sui social media piuttosto che con l'appariscenza; la Fuckyourclique, dal canto suo, si espone in modo originale, con gli artwork dei brani a tema cartoon, l'immaginario manga e anime o persino meme sfacciati.
Tutti quanti rientrano sempre nel limbo che accomuna i rapper new wave di Europa e America. Lo spaccato è infatti chiaro: da una parte ci sono i rapper più grevi, quelli che vogliono chiaramente “fare casino” e divertire con la loro musica, come una grossa fetta dei nostri SoundCloud rapper e come Lil Pump stesso e il primo XXXTentacion. Dall'altra abbiamo i cosiddetti emo rapper, che spesso si occupano di temi più delicati come il suicidio e la depressione, come hanno fatto Lil Peep nella sua breve carriera oppure Ketama126 e Side Baby in "Medicine", traccia tra l'altro uscita inizialmente proprio su SC.
Tutte queste caratteristiche elevano la figura del rapper di SoundCloud a personaggio cool e attuale, che tutti vorrebbero imitare, anche grazie al momento di splendore e le possibilità che offre il sito musicale.
Finalmente, anche l'Italia ha scoperto un'oasi felice dove far musica con modalità differenti e ascoltatori dai gusti nuovi. SoundCloud, nel 2019, è un bene prezioso per il rap italiano, un altro mezzo atto a portarci stabilmente sulla mappa dell'hip hop internazionale e l'ennesima via per far nascere talenti che cinquant'anni fa, senza un grosso contratto discografico o una kermesse musicale, non sarebbero mai emersi.