Don't forget to Dancelikegiasai
10 Novembre 2010
Nasce in un atipico pomeriggio autunnale, un progetto che difficilmente riesce a farsi etichettare.
I ragazzi che lo hanno pensato preferiscono chiamarlo esperimento, ma è a tutti gli effetti una rivista online da scaricare in pdf, sfogliare ed amare.
Le parole adatte mancano, molto meglio immergersi nella lettura, perchè DanceLikeGiasai, è una rivista online ma troppo unica per essere raccontata in poche parole. Quindi, occhi e orecchie a me!
"Quante volte ascolti una canzone, osservi un’immagine o leggi qualcosa e la tua mente vola verso luoghi lontani, e differenti da dove ti trovi?!
Sono cose che hai già dentro di te e che vengono risvegliate.
Ti regaliamo quattro biglietti per quattro viaggi in luoghi lontani"
Quello che sto per raccontarvi oggi è la storia coraggiosa di un esperimento che nasce dalla mente di alcuni ragazzi che hanno avvertito la prorompente esigenza di dare sfogo alla loro sconfinata immaginazione e alla voglia di creare.
Un esperimento sociale che sembra contemporaneamente stridere e abbracciare l'idea di social network, creando qualcosa di collettivo e creativo che si allontani violentemente dalla massificata idea di interazione virtuale.
Dodici ragazzi divisi in quattro gruppi da tre persone che spontaneamente hanno dato alla luce quattro disilluse creature frutto dell'amore per l'arte: scrittura, musica, arte e fotografia.
Quante volte vi è capitato di cominciare a evadere con l'immaginazione durante l'ascolto di un brano musicale o nel bel mezzo di una lettura interessante, o ancora andare con la mente verso luoghi metafisici osservando una fotografia?
L'idea è stata più o meno questa: uno dei quattro ha avuto una sorta di "attacco di arte", e gli altri, sono stati contagiati, e sono partiti come in una staffetta da dove ha concluso l'altro per andare avanti nel "processo creativo". Unico obiettivo: smuovere le sensazioni sopite in ognuno di noi, dando origine ad un flusso emotivo in grado di toccare l'anima dei partecipanti all'esperimento quanto la sensibilità dei lettori. “Bisogna essere abbastanza coraggiosi per partire dalle emozioni di qualcun altro ed arrivare a parlare di sensazioni solo tue. In fondo sono cose che già conosci.”
Quello di DanceLikeGiasai è un processo naturale ma complicato da realizzare. Prima di tutto per partecipare bisogna essere capaci di mettersi in discussione ma soprattutto di mettere su un team di persone, che mantenga alto il livello di empatia e che sia in grado di collaborare serenamente.
Ma di preciso di cosa si tratta?
Rossella Giasai è una delle fondatrici di Cheap Industry, è una che ha sempre letto e cucito tanto. Rossella conosce i ragazzi del progetto DanceLike da un bel po' e da tempo si percepiva stesse nascendo qualcosa tra loro.
DanceLikeShaquilleO'Neal, invece è un blog nato un anno fa dalle testoline di Alessio Bove e Gianluigi Peccerillo, e che col tempo è cresciuto ed è diventato un piccolo involucro di idee e di timide intenzioni, racimolando un piccolo grande seguito stimolante e stimolato.
Federica invece è una ragazza che studia grafica a roma, ha contattato Gianluigi Peccerillo per fargli i complimenti per DanceLike e gli ha proposto di mettere su una fanzine con gli stessi contenuti del blog. Racconta la piccola Rossella:?“a Gian sono sempre piaciuti i miei racconti e avrebbe voluto dedicare a me questo progetto, ma da sola mi sembrava tutto troppo pretenzioso (…) e così ho pensato a quello che faccio io quando scrivo, oppure quando scatto o ascolto musica. Una cosa evoca l'altra. E' un gioco che facciamo tutti, guardare una cosa pensare ad una frase, ad una musica ad un colore.
Così abbiamo proposto l'idea a persone che stimavamo artisticamente e che ero certa avrebbero capito lo spirito. Questo è quanto. Ecco qua. DANCELIKEGIASAI”. In poco tempo è stato messo su un team di tutto rispetto che ha visto la partecipazione di artisti emergenti e piccoli sognatori che, come ha già ribadito Rossella, hanno capito perfettamente lo spirito del progetto.
Tutto quello che è successo dopo, gialosapete.
I Quartieri e i Colapesce inaugurano le atmosfere di DanceLikeGiasai.
E, mentre scorrono veloci le note delicate di Vincenzo “Melke” Lanza e di Lies a.k.a. Oscar Cini, le immagini si fanno nitide e le parole cominciano a scorrere. O forse è stato quel quaderno stropicciato a dare l'input. Ora non importa. E' già tutto lì, pronto per essere sfogliato, pronto per emozionare. In una maniera tanto conosciuta, quanto inusuale e coraggiosa.
Non abbiate paura di esprimervi in maniera differente. Mai.
Numero Zero DOWNLOAD - BLOG
Cheap Industry
Il Team del Numero#0:
Gianluigi Peccerillo è metà dancelikeshaquilleoneal
Rossella Giasai
Federica Russo
Kei Alfano
Melke - Vincenzo Lanza
Roberto Preradov
Lies - Oscar Cini
Elisa Secco
Luca Schettino
Anna Maria Saviano
Eleonora Antonioni
Leonora Fortunati