Met Gala 2018: il provocatorio live di Madonna

Non esiste ospite migliore per un evento intitolato "Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination" che esplora i rapporti della moda con la chiesa cattolica di Madonna.

Lei, che nel 1984 aveva irritato la Chiesa cattolica contorcendosi sul palco degli MTV VMA mentre cantava Like a virgin. Touched for the very first time con indosso una pila di croci e rosari su un abito da sposa bianco e ha costruito la sua intera carriera fondendo moda, iconografia religiosa, provocazione e pop.

Sua maestà Madge, dopo aver catturato l’attenzione di tutti percorrendo il red carpet in un drammatico abito scuro di Jean Paul Gaultier, completo di corona a croce, velo a rete sul viso e rose nere fra le mani, si è esibita a sorpresa.

Un veloce cambio di look e la divina star è riapparsa sulle scale della Sala Grande del Metropolitan Museum of Art di New York, accompagnata da un coro di 40 “monaci” e “monache” e un piccolo esercito di ballerine.

Perfetta in versione guerriero-immacolato (ancora) firmata Jean Paul Gaultier con tanto di armatura gioiello creata da House Of Malakai, ha eseguito, tra i flash mi fotocamere e cellulari, un medley composto dalla sua hit Like a Prayer, da Hallelujah di Leonard Cohen e da una canzone inedita intitolata Beautiful Game che potrebbe far parte del prossimo album dell’artista.