Avicii: Netflix racconta la sua storia
In un documentario, "Avicii, la vera storia"
26 Aprile 2018
Avicii è morto a 28 anni lo scorso 20 aprile, lasciando un grande vuoto tra i suoi fans.
A pochi giorni di distanza dalla tragedia, Netflix ripropone il documentario Avicii, la vera storia, il racconto dell'ascesa della star, dagli inizi alla finale sofferenza.
Attraverso le testimonianze dello stesso DJ e dei grandi nomi della musica mondiale con cui ha collaborato, da Madonna a Chris Martin dei Coldplay, da David Guetta a Wyclef Jean, emerge il talento puro, ma anche la fragilità del ragazzo svedese.
Il film, realizzato da Levan Tsikurishvili, amico del musicista, raccoglie quattro anni di riprese e, come scrive un utente su Twitter, offre uno sguardo su come il successo possa consumare una persona.
"Quando ho composto Levels mi sono detto: 'È fantastica'. Non ci potevo credere. Da allora tutto è decollato" spiega in una sequenza il DJ parlando del brano che lo ha consacrato a livello mondiale; mentre in un altro frammento del documentario racconta "Tutti conoscono Avicii ma pochissime persone conoscono Tim (Tim Bergling era il vero nome dell’artista). Penso che questo documentario mostri davvero la lotta e la forza di carattere di Tim. Essere un artista mondiale non è così facile come sembra su Instagram. E capire cosa si prova. La percezione che le persone hanno è lontana dalla realtà".
"Quando smetterò di esibirmi, sarà la fine per me" rivelava Avicii, che, effettivamente, aveva abbandonato le scene nel 2016 a causa di seri problemi di salute, come depressione e alcolismo.
Parole che oggi risuonano come un triste presagio.