Cosa è successo agli Mtv EMA Awards 2017?
Il Best Of della serata
13 Novembre 2017
Nella cornice mastodontica della Wembley Arena di Londra, è andata in scena la 24° edizione degli Mtv EMA Awards.
Come da programma, la strafavorita Taylor Swift, candidata a ben sei nomination, non ha portato a casa nessun premio, venendo sdoganata dal giovanissimo e talentuoso Shawn Mendes. Ma il vero clou della serata è stato il ritorno sul palco di Eminem, vincitore del Best Hip-hop Artist, insieme alla superba esibizione degli U2 a Trafalgar Square, premiati con il Global Icon Award.
Ecco i migliori momenti degli Mtv EMA Awards 2017!
#1 Travis Scott ed il suo ippogrifo
Si sa che Travis Scott non è mai banale e per questo, piuttosto che intrattenere la folla di Londra dal semplice palco ha scelto di esibirsi in sella ad un ippogrifo dagli occhi rosso sangue.
#2 Stromzy Policeman
Vista la simpatia reciproca tra Stormzy e la polizia di Londra, il rapper londinese, ne ha approfittato per recarsi agli Ewards direttamente con una loro macchina di servizio.
#3 Il ritorno di Eminem
Eminem apre la cerimonia degli Mtv EMA Awards con Walk On Water, primo singolo estratto dal suo nuovo lavoro: Revival. Ad accompagnarlo sul palco, la grandiosa Skylar Grey, co-autrice del brano, che ha fatto le veci di Beyoncè non presente a Londra.
#4 Gli Immortali U2
Dopo un live di 40 minuti a Trafalgar Square, arrivano alla Wembley Arena gli U2. Annunciati da uno Jared Leto, visibilmenete emozionato: "U2, mi avete cambiato la vita", Bon, The Edge, Adam Clayton e Larry Mulle Jr. ritirano il premio Global Icon World, deliziando ulteriormente i fan con due loro grandi classici: Get out of your own way e You’re the best thing about.
#5 Best dressed
Non c'è modo migliore di presentare gli Ema Awards con un bell'accappatoio. Chiedete a Rita Ora.
#6 Eyes Wide Shut
I Clean Bendit, eccentrici per natura, hanno deciso di esibirsi in compagnia di venti suonatori mascherati. Che sia un chiaro omaggio a Stanley Kubrick?
#7 George Michael
In chiusura, un omaggio a George Michael con la sua esibizione di Freedom nella prima edizione degli EMA (1994). Conclusione da oscar.