Vedi tutti

Il 44% degli italiani non andrà in vacanza quest'estate

Mentre Milano raggiunge picchi di turismo record

Il 44% degli italiani non andrà in vacanza quest'estate Mentre Milano raggiunge picchi di turismo record

«Dove vai? E quanto stai? E quanto spendi?» sono le domande che pullulano i discorsi degli italiani in questi giorni, tra le scrivanie degli uffici e gli schermi delle Zoom Call. I lavoratori che nel mese di agosto possono concedersi un paio di settimane di pausa dal caos del centro urbano stanno scalpitando in attesa del giorno di partenza, ma nuovi studi dimostrano che sempre più italiani decidono di rimanere a casa per le vacanze estive, e che il 44% di loro non partirà nemmeno. I dati arrivano dall'istituto di ricerca Tecnè per Federalberghi, in un report che evidenzia come il bisogno di risparmiare sia sempre più diffuso tra gli italiani: tra giugno e settembre, solo 36 milioni di cittadini si concederanno almeno una vacanza, e 9 italiani su 10 si sposteranno lungo la Penisola. Con una spesa media che si aggira sui 886 euro a persona, secondo le previsioni i turisti che quest'estate rimarranno su territorio italiano procureranno un giro d'affari di circa 40,6 miliardi di euro al Paese.

Il 44% degli italiani non andrà in vacanza quest'estate Mentre Milano raggiunge picchi di turismo record | Image 519666

La ricerca dell'Istituto Tecnè riporta che l'albergo continua a essere il tipo di soggiorno preferito dagli italiani (27%), anche se venire ospitati da parenti o amici rimane imbattuto (28,5%), seguito dalle case di proprietà (13%). Il report continua l'analisi delle vacanze confermando che la stragrande maggioranza dei viaggiatori si sposteranno verso mete costiere, mentre solo il 13% sceglierà la montagna e il 3% le città d'arte, quindi svettano tra le regioni più esplorate la Toscana, l'Emilia Romagna, la Sicilia, la Puglia, la Campania, il Trentino Alto Adige e la Sardegna. Nel frattempo Milano, una volta polo principale del turismo business, sta vivendo una trasformazione: durante lo scorso Hospitality Forum, è stato affermato che adesso il 65% dei visitatori si reca nel capoluogo lombardo per motivi di svago, e che molti dei turisti sono internazionali e altospendenti.