Taylor Swift è una potenza economica anche per l'Italia

Con The Eras Tour, Taylor Swift ha sbloccato un meccanismo macina-soldi che ha subito attirato l’attenzione degli economisti. L’evento ha fatto parlare tanto di sé, ricevendo diverse critiche - la star si sposta sempre con un jet privato che è stato recentemente vandalizzato dagli attivisti Just Stop Oil - ma anche apprezzamenti. Con uno spettacolo che ripercorre le diverse stagioni artistiche che hanno segnato i suoi primi vent’anni di carriera, nel 2023 Swift ha battuto il record del tour più redditizio di sempre, arrivando a un guadagno complessivo di più di un miliardo di dollari (prima di lei Elton John, con 939 milioni per il Farewell Yellow Brick Road tour). Quest’anno, al netto dell’accesa controversia che da tempo si annida tra le fronde dell’industria dei concerti che sono diventati sempre meno accessibili, l’Eras Tour rappresenta un piatto ricco anche per l’Europa, che si prepara a dare il benvenuto alla star. In una recente intervista a Philip Lane, capo economista alla Banca Centrale d’Europa, quando gli è stato chiesto se fosse preoccupato per un peggiorare dell’inflazione a causa delle Olimpiadi di Parigi e del campionato europeo di calcio in Germania, l’esperto ha risposto: «Beh, è molto interessante. Sei riuscito a dire tutto questo senza nominare Taylor Swift». 

Non sarebbe la prima volta che un’artista pop riesce a influenzare l’economia di un paese.  A maggio dell’anno scorso, la prima data del Renaissance World Tour di Beyoncé ha fatto salire l’inflazione in Svezia. Gli analisti hanno quantificato le spese dei fan di Taylor Swfit che hanno viaggiato in Nord America per vedere la star, constatando un bottino complessivo di 4,6 miliardi tra viaggi, biglietti e merch. Come «risultato di un risultato culturale importante», dichiara l’ufficio statistico del Portogallo, il prezzo di una notte in albergo a Lisbona e in tutte le zone limitrofe ha subito aumenti sostanziali all’avvicinarsi del 24 e 25 maggio, date del concerto di Swift nella capitale del paese. In Inghilterra, la banca Barclays ha previsto che l’Eras Tour potrebbe portare a guadagni fino a un miliardo di pound per lo Stato, che tutt’ora sta affrontando una crisi pesante. 

In Italia, l’Eras Tour arriverà a Milano il 13 e il 14 luglio, in concomitanza con il tour dei Coldplay, Music of the Spheres. Con una capacità di circa 80mila persone, si prevede che lo Stadio di San Siro raccoglierà 160mila fan durante le due notti dell’Eras Tour, il 30-50% di queste in viaggio quindi in cerca di alloggio. Secondo un report di European Cities Marketing, la durata media di una visita dei Swiftie per vedere la loro eroina è di circa 2,3 notti, dati che potrebbero portare ad un guadagno complessivo di 24 milioni di euro per Milano solo per quanto riguarda l'albergazione. Aggiungendo le spese alimentari, i souvenir turistici e gli spostamenti con i mezzi pubblici, si potrebbe arrivare a un fatturato complessivo di oltre 42 milioni di euro. Secondo un’ulteriore analisi di Mastercard sui concerti passati dell’Eras Tour, la spesa nei ristoranti delle città che hanno ospitato la star hanno registrato aumenti del 68% nei giorni del concerto, gli alberghi del 47%. «Penso addirittura che l'impatto in Europa potrebbe essere maggiore, perché il tour avviene durante i mesi primaverili ed estivi», ha commentato Natalia Lechmanova, capo economicsta dell’Europe del Mastercard Economics Institute. Tra l’inizio delle vacanze, le Olimpiadi, il campionato europeo di calcio e il tour di Taylor Swift, per l’Europa sarà un’estate salatissima.